Picchiati selvaggiamente per rubargli 200 euro. Accadde lo scorso marzo, nel parcheggio di un cinema multisala della provincia di Napoli: oggi, dopo le indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Napoli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di due persone, indagate, a vario titolo, per rapina aggravata, lesioni personali e violenza privata. Il 16 marzo 2017 due giovani furono le vittime. Gli arrestati insieme a quattro complici non identificati, picchiarono selvaggiamente una delle due vittime mentre l’altra veniva bloccata per impedirne l’intervento. Attraverso le analisi dei filmati di videosorveglianza, la testimonianza delle vittime si ricostruita l’esatta dinamica della rapina. Gli arrestati e i complici si sono avvicinati all’auto in sosta nel parcheggio, hanno sferrato numerosi pugni, schiaffi e calci al volto della persona seduta al lato passeggero sottraendogli la somma di 200 euro e le chiavi del veicolo, gettate lontano per impedirne la fuga. Contemporaneamente il giovane, seduto al lato guida, è stato scaraventato fuori dall’abitacolo e colpito con schiaffi e pugni al volto per impedirgli di avvicinarsi al veicolo e prestare soccorso all’amico rapinato. I due aggressori arrestati sono ritenuti contigui al clan Vastarella, attivo nel quartiere Sanità di Napoli. Uno di loro è scampato due volte a un tentativo di omicidio, nel 2013 quando aveva 17 anni e nel 2016 quando ne aveva 20. L’altro fu già arrestato nel corso di un summit di camorra ed era armato.