“Non ho formalizzato e non intendo rassegnare le dimissioni da segretario provinciale del Pd. Non mi sottraggo al confronto in assemblea, anzi ritengo fondamentale promuovere un momento di chiarimento onesto e serrato”. Raffaele Vitale sconfessa Enzo Cappello e sgombra il campo da qualsiasi dubbio. Non ha lasciato il timone dei dem casertani. E non ha nessuna intenzione di farlo. Ma ovviamente alla luce della guerra scoppiata nel partito sui nuovi vertici dell’Asi, il segretario è anche consapevole che è necessario aprire verifica politica interna. Quello che è accaduto in questi giorni ha lasciato il segno e non può essere considerato come un banale incidente di percorso. Non a caso Vitale sottolinea che l’assemblea sarà “anche l’occasione per definire gli organismi dirigenti provinciali. Una mancanza non ascrivibile al sottoscritto. Io ho sempre lavorato per dare esecuzione al dispositivo della prima assemblea, considerandolo un punto dirimente di responsabilità politica di fronte alla quale altri si sono sottratti”. Domani alle 12 il segretario provinciale terrà una conferenza stampa nella sede del Pd in via Miaelli a Caserta. Intanto i dirigenti vicini a Vitale si sono recati a Napoli per un confronto con il segretario regionale Assunta Tartaglione. Prima dell’intervento chiarificatore di Vitale, il presidente del partito Cappello aveva convocato l’assemblea provinciale con all’ordine del giorno le dimissioni (non presentate) di Vitale. Ecco la convocazione fissata per il 12 dicembre dal sindaco di Piedimonte Matese. “Preso atto delle dimissioni rassegnate dal Segretario Provinciale nel corso della seduta di segreteria provinciale del 3.12.2014. Visto il comunicato stampa a firma dei sette componenti della segreteria provinciale di Caserta. Letto lo statuto regionale e quello nazionale del Partito Democratico è convocata con urgenza l’assemblea Provinciale per il giorno 12.12.2014 alle ore 16,00 in prima convocazione e alle ore 17,30 in seconda convocazione presso il Grand Hotel Vanvitelli in San Marco Evangelista, con il seguente ordine del giorno: 1) dimissioni segretario Provinciale – adempimenti statutari e provvedimenti consequenziali; 2) mozione ASI ; 3) varie ed eventuali; Stante l’importanza della discussione è stata chiesta la presenza della Segreteria Regionale”.
Mario De Michele