CASERTA – Cittadini, scout, politici e rappresentanti delle istituzioni si sono ritrovati in Piazza Margherita a Caserta per esprimere il proprio sdegno per il vile attentato di Brindisi, costato la vita ad una studentessa di appena 16 anni. In piazza, tra gli altri, il sindaco di Caserta Pio Del Gaudio, che aveva anche convocato un momento di riflessione al comune, l’onorevole Stefano Graziano e il consigliere regionale del Pd Nicola Caputo. Tanti i giovani che hanno risposto al tam tam partito sui social network e che di fronte a tale gesto hanno ritenuto opportuno scendere in strada.
“Non abbiamo ancora notizie precise sulla matrice dell’attentato, ma tutto lascia presagire che l’atto sia riconducibile ad un disegno criminale di stampo mafioso – dichiarano il presidente provinciale Antimo Ferraro ed il coordinatore provinciale Amedeo Baldascino – Il luogo scelto, infatti, rappresenta un simbolo della legalità ed arriva nel giorno in cui la carovana antimafia faceva tappa proprio a Brindisi. La Giovane Italia, pertanto, aderisce convintamente all’iniziativa spontanea organizzata dai cittadini della provincia di Caserta per rimandare al mittente il clima di terrore che si vuole ricreare in Italia e si stringe idealmente a Brindisi per essere vicini alle famiglie colpite da questa immensa tragedia”.