Nell’ambito dell’udienza del processo Eco4, che si è tenuto oggi al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, l’ex presidente Ce4 Giuseppe Valente ha riferito della visita dell’altro imprenditore dei rifiuti interessato alla gara, Nicola Ferraro (condannato per concorso esterno tuttora sottoposto ad obbligo di dimora a Roma, ndr): “Fu Cosentino ad annunciarmi la visita di Ferraro, dicendomi che dovevo mostrarmi cortese e nulla più. Dovevano vincere gli Orsi, e Ferraro, che era forse consapevole di ciò, mi offrì trecento milioni di lire se l’avessi aiutato nella gara, ma io rifiutai”. Il “colletto bianco”, collegato in video-conferenza da un sito riservato, racconta per conoscenza diretta la genesi della gara. “Già prima che divenissi presidente del Ce4 (dicembre 1999, ndr) Sergio Orsi venne da me parlandomi di un accordo per la gara che di lì a poco il Ce4 avrebbe bandito per creare una società mista. Mi disse che dovevo mettermi a disposizione per farlo vincere. Mi rivolsi a Cosentino che mi disse di ‘andare avanti’. Questo per me voleva dire che lui sapeva dell’accordo. Lo stesso Sergio Orsi mi disse che se la sarebbe vista lui con Cosentino; più volte – prosegue Valente rispondendo alla domande del pm antimafia Alessandro Milita – incontrai Orsi nell’ufficio di Cosentino”.