‘Quanto sta accadendo presso il Tribunale di Napoli in questi giorni è davvero inconcepibile. Come se non bastassero le interminabili code agli ascensori, un pronto soccorso al terzo di venticinque piani, si aggiungono ora le lunghe file di professionisti che attendono ore per accedere al luogo di lavoro’ afferma l’on. Antimo Cesaro, deputato campano e vice capo-gruppo di Scelta Civica. ‘Ho ritenuto opportuno depositare immediatamente un’interrogazione parlamentare al Ministro della Giustizia affinché si provveda quanto prima ad assicurare l’accesso agli avvocati, ai magistrati e a gli operatori di giustizia tutti, veloce e sicuro al Tribunale di Napoli, il palazzo di Giustizia più grande d’Europa, che sta diventando un’ulteriore espressione del degrado della Città. E ciò è tanto più grave perché nel luogo dell’amministrazione della giustizia e della tutela dei diritti dei cittadini si vedono quotidianamente disattese le più elementari regole di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro’. ‘Ho dunque chiesto al Governo’ – continua Cesaro – ‘quali misure intenda adottare per il palazzo di Giustizia di Napoli – nello specifico – e per le altre sedi dei tribunali in Italia, al fine di conciliare le esigenze di sicurezza, nonché di celere e ordinata amministrazione della giustizia, con il rispetto della dignità di tutti i lavoratori e della professione forense in particolare. E ciò migliorando, nel più breve tempo possibile, le modalità organizzative del servizio di vigilanza’, conclude l’on. Antimo Cesaro.