NAPOLI – Viene interrogato da quasi tre ore in questura, alla presenza di un pm della Procura di Napoli, il giovane fermato dalla polizia nell’ambito delle indagini sul pestaggio della 24/enne albanese Tosca Xhuli, massacrata di botte ed avvolta in un sacco dei rifiuti. Il giovane, il cui cognome è D’Esposito, è di corporatura massiccia, ha capelli cortissimi ed è residente nella zona di via Tribunali, nel centro antico della città.
Il giovane è stato denunciato in passato perché coinvolto in episodi di violenza ma è tecnicamente incensurato. La polizia non esclude che possa aver agito da solo. Più complessa la ricostruzione del movente della violenza. La ragazza albanese, che è dedita alla prostituzione, resta ricoverata in coma farmacologico nel reparto rianimazione dell’ ospedale “Loreto Mare”. La polizia, per la gravità delle sue condizioni, non ha potuto interrogarla.