I rifiuti venivano scaricati di notte e le pale meccaniche vi spargevano sopra del terreno. Ma talvolta la spazzatura finiva anche a 20 o a 30 metri di profondità. E’ quanto ha raccontato, nell’ormai lontano 1997, il pentito Carmine Schiavone in un’audizione alla Commissione parlamentare di inchiesta sui rifiuti. E sulla stessa audizione solo da ieri è stato tolto il segreto.
Schiavone ha raccontato che lungo la statale Domiziana, in vasche profonde anche 40 metri, è stato smaltito di tutto. Spazzatura che sulle carte sarebbe dovuta finire in discariche autorizzate. Sulle carte, secondo quanto ha raccontato Schiavone 16 anni fa, tutta l’operazione era regolare.