Sembra non esserci pace per Pino Daniele. Ladri sono entrati nella villa in Maremma dove il 4 gennaio ha avuto il malore che gli è stato fatale. Il furto è stato scoperto questo pomeriggio dalla compagna del cantante, Amanda Bonini, tornata per la prima volta nella grande casa isolata in campagna, nel comune di Orbetello e vicino al paese di Magliano in Toscana, dopo domenica sera e la grande corsa verso l’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Due chitarre e denaro quanto al momento risulterebbe essere stato portato via in base ai primi accertamenti. I carabinieri di Orbetello sono intervenuti verso le 16.30, dopo essere stati allertati dalla donna, arrivata alla casa insieme ai suoi due figli, e apparsa chiaramente scossa. Sul posto anche la scientifica dei militari. Non è chiaro al momento quando possa essere stato commesso il furto, se oggi o nei giorni scorsi. Dopo il malore accusato da Pino Daniele, da quanto appreso, la villa è rimasta deserta, non risulta che vi sia rientrato nessuno tra familiari o persone vicine all’artista. Inoltre la proprietà non è dotata di un sistema di video sorveglianza: nessuna telecamera quindi che possa aver ripreso qualcosa. Per entrare i ladri hanno scavalcato la recinzione che circonda il grande giardino, ‘nascosto’ all’esterno da una fila di cipressi sui quattro lati. Poi avrebbero forzato una porta finestra sul retro della villa, che si estende su due piani. La proprietà è dotata di un sistema d’allarme ma è stato trovato divelto. Su cosa, compiutamente, possa essere stato portato via c’è da concludere l’inventario: da un primo controllo risulterebbero essere stati rubati i soldi e le due chitarre.
