Secondo i carabinieri, non avevano alcuno scrupolo i pusher arrestati questa mattina di Aversa (Caserta). Sebbene da più conversazioni tra gli indagati intercettate dagli inquirenti fosse emersa la consapevolezza del fatto che la droga fosse “tagliata male” e fosse potenzialmente dannosa per la salute, continuavano a venderne in grossa quantità approfittando della cronica dipendenza degli assuntori. In un drammatico sms il parente di un consumatore finito in ospedale scrive al pusher. “Chiunque voi siete, italiani, stranieri o balordi, sappiate che …. è andato in ospedale e quando sono arrivata era privo i sensi. Ve lo chiedo con il cuore in mano, non gli date più nulla; ho scritto a te perché era l’ultima chiamata inviata, se non centri nulla dimentica questo messaggio”. Durante l’inchiesta sono state arrestate sei persona in flagranza in reato e sono stati sequestrati 500 grammi di droga.