“Il governo italiano considera del tutto inaccettabile l’effetto sull’occupazione del piano industriale della Whirlpool. Quel piano va cambiato. Abbiamo già fatto cambiare il piano ai tedeschi delle Acciaierie di Terni, lo faremo anche con gli americani di Whirlpool”. Lo afferma Federica Guidi, ministro dello Sviluppo economico, in due interviste a Repubblica e Mattino in cui assicura che l’esecutivo metterà in campo gli ammortizzatori sociali necessari “per minimizzare l’impatto occupazionale della riorganizzazione aziendale”. “Ho chiesto personalmente alla Whirlpool di non procedere unilateralmente alla riduzione del personale. L’azienda ha accettato questa richiesta. Da lunedì parte il confronto. Convocheremo l’azienda al tavolo nazionale del ministero. E in quell’occasione metteremo in chiaro che non abbiamo alcuna intenzione di accettare tagli così duri all’occupazione”, spiega Guidi che riconosce anche “gli aspetti positivi del piano”. “L’azienda deve sapere che la Campania sarà il punto di riferimento primario di tutta questa vertenza e che il ministero e il governo, nell’ambito delle loro competenze, faranno ogni sforzo per evitare che anche un solo posto di lavoro sia perso”, prosegue il ministro. “In Campania ci sono due siti produttivi: Napoli e Caserta. È importante che per Napoli sia prevista una continuità produttiva”. Parlando di Fca, l’idea di legare il salario ai premi di risultato “mi sembra una formula positiva”, commenta Guidi. “Sono anni che si sta andando verso la contrattazione decentrata, con salari legati a parametri aziendali. Oramai bisogna prendere atto che i settori merceologici si sono differenziati tantissimo e che è giusto incentivare il più possibile queste forme di contrattazione”.