Non si è fatta attendere la replica di Gianpiero Zinzi alle pesanti accuse lanciate da Enrico Letta all’indirizzo dell’Udc di Caserta, pubblicate in esclusiva da Campania Notizie (clicca qui per leggere l’articolo e guardare il video). Tramite Facebook, il commissario regionale dell’Udc e candidato alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Campania 2 ha risposto alle critiche ed è andato al contrattacco.
“Letta ha parlato di voto utile solo per il Pdl e il Pd e di scelte dinastiche dell’Udc in provincia di Caserta, dimostrando una certa pochezza politica, ricorrendo ai peggiori pregiudizi per giustificare il principio democraticamente discutibile del voto utile. Con queste affermazioni – dichiara Gianpiero Zinzi – Letta offende i cittadini italiani, reputando inutili tutti i voti non dati a Pdl e Pd, e calpesta il principio stesso di democrazia”.
Rispetto alle accuse di “scelte dinastiche” nella selezione dei candidati alle politiche, Zinzi rilancia la palla nel campo del Pd: “Il Pd avrebbe ben poco da dire in merito alle candidature. Tra paracadutati e illustri sconosciuti in lista e primarie tradite, il Pd non può certo dare lezioni di democrazia e di qualità nelle scelte”.
Il candidato dell’Udc, sempre tramite Fb, ha inoltre scritto: “Caro Enrico Letta, ieri ad Aversa hai dichiarato che l’Udc, in provincia di Caserta, è fermo sui vecchi metodi di governo. Mi rendo conto che non vieni molto spesso nel nostro territorio. Purtroppo devo constatare che sei poco informato (o chi ti riporta le notizie lo fa in maniera sbagliata). Il PD infatti, in provincia di Caserta, – conclude Zinzi – non rappresenta alcuna alternativa seria e credibile in quanto ha già fallito al governo delle principali istituzioni. Per questo dico che hai ragione: la distanza tra noi e il vostro modello di amministrazione è davvero incolmabile”.
Mario De Michele
