E’ un agosto da lavorio diplomatico quello in cui è impegnato il Napoli di questi giorni, alle prese con i mal di pancia di due sue stelle e con l’opera di convincimento di giocatori che non fanno più parte del progetto tecnico del nuovo corso. In primo piano il casoGabbiadini: dopo la bomba sganciata ieri dal procuratore dell’attaccante bergamasco in seguito alla panchina di Nizza, oggi i vertici azzurri hanno avuto un primo contatto con l’entourage dell’attaccante per chiarire che Gabbiadini non è in vendita.
Il Napoli è impegnato quindi a sgomberare il campo da ipotesi di cessione ad altri club, in primo luogo all’Inter che aveva sondato il calciatore: Gabbiadini è considerato da De Laurentiis un patrimonio del suo Napoli “italiano” e la panchina di Nizza va considerata normale avvicendamento in test amichevoli che servono a Sarri per provare diverse soluzioni, come quella dei tre “piccoli” InsigneMertensCallejon, schierati all’Allianz Riviera. Altra situazione in cui il lavoro è impegnativo e va condotto con grande cautela è quella relativa a Gonzalo Higuain il cui futuro a lungo termine (non quello relativo ala stagione in arrivo) è incerto dopo le dichiarazioni al vetriolo del suo fratellomanager sul rifiuto del rinnovo contrattuale. Diplomazia sempre al lavoro anche nei rapporto con il Comune di Napoli: oggi in giunta non è stata affrontata la delibera sulla convenzione ponte per l’utilizzo dello stadio San Paolo. Forse se ne riparlerà venerdì quando dovrebbe svolgersi una nuova riunione della squadra di governo del sindaco De Magistris. Ma Giuntoli è impegnato anche sul lavoro in uscita di alcuni tasselli: in prima fila Gokhan Inler la cui esperienza al Napoli è chiusa. Il club ha accettato l’offerta da cinque milioni del Leicester di Ranieri che ora sta cercando di convincere il centrocampista. In uscita anche Vargas, che è in ferie dalla finale di Coppa America del 5 luglio scorso, mentre Henrique potrebbe veder concretizzare le offerte dal Brasile. In entrata il ds azzurro lavora per convincere il Torino a cedere Maksimovic ma la trattativa resta ancora apertissima, come pure quella col Sassuolo per Vrsaljko. Intanto a Castel Volturno Maurizio Sarri prepara l’amichevole di sabato in casa del Porto, secondo test di spessore prima del campionato. In campo tutti gli azzurri, tranne Strinic che continua a fare differenziato per noie muscolari. In Portogallo potrebbe esordire Higuain e allora si vedrà un po’ più del vero Napoli, quello che aspettano i circa 900 tifosi che oggi, al primo giorno di campagna abbonamenti, sono corsi a rinnovare la tessera.