Dopo la conclusione del calciomercato, De Laurentiis torna a parlare attraverso Radio Kiss Kiss, da Ginevra. “Il bilancio del mercato? Abbiamo speso circa 130 milioni e non 115 perché ci sono i bonus che sono molto facilmente raggiungibili. E poi abbiamo raddoppiato tanti stipendi… abbiamo speso tra i 140 e i 150 milioni. Sono contrario ai numeri perché le cifre non hanno un’anima ma abbiamo speso tanto e bene”. Poi De Laurentiis la spara grossa: “Siamo la squadra europea che si è rafforzata di più, c’è materiale esplosivo che può permettere al maestro Sarri di giocare in modo differente e su più fronti. In difesa eravamo già molto bravi tent’è che per uno dei nostri difensorii (Koulibaly) sono stati offerti oltre 50 milioni. Per una boiata come la Coppa d’Africa siamo stati costretti a rinforzarci con Tonelli e con Maksimovic di cui parliamo da quasi 24 mesi. Puntiamo al top dei top e ai giovani. Siamo esplosivi in attacco: Gabbiadini aveva una sintonia con il nostro allenatore che è laborioso scultore di anime e giocatori e potrà dare il massimo”. Il patron azzurro si sofferma su Milik: “Non lo voglio paragonarlo a Higuain: prima la squadra giocava per Higuain, ora tutta la squadra gioca per tutta la squadra”.