L’attaccante del Siena Emanuele Calaio’ e’ tornato per la prima volta al campo di allenamento di Colle di Val d’Elsa dopo la frattura al perone subita nel corso della partita di Cesena dell’11 marzo scorso. Il capocannoniere bianconero, con tutore e stampelle, ha salutato i compagni e lo staff tecnico, ringraziandoli per le telefonate e per i messaggi ricevuti dopo l’incidente.
”Sono felice dell’affetto ricevuto – dice Calaio’ -, e’ segno che anche come uomo ho fatto qualcosa per questa maglia. Ho sentito l’affetto di tutti, dei compagni di ora, degli ex, della societa’, dei tifosi che ieri mi hanno dedicato degli striscioni. E’ stato importante ricevere l’abbraccio dei compagni, mi rincuora per superare questo momento difficile”. La stagione da record dell’arciere (mai in serie A aveva realizzato piu’ di 11 gol come aveva fatto in questo campionato) infatti e’ gia’ terminata, l’appuntamento e’ per l’inizio del prossimo ritiro: ”Dovro’ portare il tutore per un mese – spiega Calaio’ – ma dalla prossima settimana potro’ fare un po’ di piscina per riacquisire il tono muscolare. Per recuperare da questo tipo di infortunio dovrebbero essere necessari due mesi e mezzo, per l’inizio della prossima stagione saro’ prontissimo”. Al Siena pero’ servirebbe subito il suo contributo, adesso che la corsa salvezza si e’ parzialmente complicata dopo l’inatteso passo falso interno con il Novara: ”E’ un momento delicato, vorrei spaccare il mondo pur di esserci, invece per ora non posso che guardare le partite dei miei compagni dal divano di casa. Peccato per la sconfitta di ieri, e’ stata una giornata storta, dopo un buon primo tempo abbiamo incassato questi due eurogol. Ma sapevamo che il discorso salvezza ancora non era al sicuro”. Dal divano di casa Calaio’ seguira’ anche Napoli-Siena mercoledi’ sera, semifinale di ritorno di coppa Italia. Il Siena parte dal 2-1 dell’andata: ”Andiamo a Napoli tranquilli e spensierati – dice Calaio’ -, sappiamo che loro sulla carta sono piu’ forti, ma anche in campionato tante squadre sulla carta sono piu’ forti di noi eppure ce la giochiamo. Lo faremo anche al San Paolo, sperando di dare un’altra soddisfazione ai nostri tifosi. Era gia’ molto bello essere negli ottavi, poi nei quarti, figuriamoci adesso in semifinale. Proviamo a raggiungere questo sogno della finale”.