Il Chievo che nelle ultime tre sfide ufficiali ha sempre battuto il Napoli, nel posticipo di domani va a caccia del poker. Tra rinvii e partite da spostare ad orari piu’ intelligenti ecco la notte del San Paolo ed e’ proprio da questa partita che la squadra di Di Carlo sogna l’ennesimo colpaccio.
Oggi i gialloblu’ hanno lavorato a Peschiera cercando di dribblare neve e gelo. E quando non e’ stato possibile si sono rintanati in palestra. ”Dopo quindici giorni nei quali non siamo riusciti a lavorare normalmente – ammette Di Carlo – ci abbiamo dato dentro in questi giorni. L’impegno e’ massimo, vogliamo arrivare a Napoli nelle condizioni migliori”. ”Il Napoli e’ impegnato in tre competizioni – rileva il tecnico gialloblu’ – ma quando gioca in casa sa dare sempre grande intensita’ alle proprie prestazioni, per questo mi aspetto un grande Chievo”. A Napoli ha vinto il Parma, recentemente ci ha pareggiato anche il Cesena. Insomma, dura si’, ma non sembra una missione impossibile quella del Chievo. ”Giocando con grande frequenza – riprende Di Carlo – cosi’ come sta facendo il Napoli, magari e’ naturale perdere un po’ di brillantezza, credo sia fisiologico. Ma a noi questo non deve interessare – avverte -. I campioni restano tali in ogni momento e io penso ad un giocatore come Lavezzi che e’ imprevedibile quando porta palla e accelera. E con lui metto pure Cavani”. ”Nel complesso il Napoli resta un’ottima squadra – aggiunge – e anche quest’anno stanno facendo grandi cose; il campionato e’ lungo per tutti e sono ancora in tempo per recuperare posizioni in classifica”. ”Poi sono approdati agli ottavi di Champions – sottolinea Di Carlo – dove affronteranno il Chelsea. E per chiudere, in Coppa Italia si stanno giocando l’accesso alla finale. Se resti in ballo cosi’ a lungo, significa che disponi di grandi qualita”’. Per mettere la museruola al Napoli secondo Di Carlo bisogna pensare a riscattare la sconfitta casalinga con il Parma. ”E’ necessario fare bene in tutte e due le fasi di gioco – dice -. Mettendo in campo il coraggio giusto per affrontare a testa alta il Napoli; possiamo far male al nostro avversario ma molto dipendera’ dal nostro atteggiamento”. Sulla formazione non ci dovrebbero essere stravolgimenti rispetto all’undici sceso in campo contro il Parma, anche se Di Carlo cerca di mescolare le carte. ”Sto provando la difesa a cinque – svela Di Carlo – cercando di trovare i giusti rimedi all’impeto che mostreranno gli attaccanti del Napoli”.