Con la Costa d’Avorio, sconfitta nella finale della Coppa d’Africa, ha rimediato l’ennesima delusione. Ma il Chelsea ora ha bisogno di lui e Didier Drogba non vuole deludere i suoi tifosi. Ai Blues, nell’ultimo mese, l’ivoriano e’ mancato parecchio ma anche con lui fin qui le cose non sono andate benissimo.
“Stiamo vivendo una stagione difficile ma del resto non e’ mai semplice quando cambi allenatori e arrivano alcuni giocatori nuovi – spiega – Lo dico perche’ ho gia’ avuto sei tecnici diversi qui”. Villas Boas e’ a rischio ma Drogba, nonostante alcune voci su un rapporto critico col tecnico portoghese, ne prende le difese. “Il fatto che sia cosi’ giovane non e’ un problema, bisogna rispettare il suo ruolo e la sua autorita’ – continua in un’intervista al ‘Sun’ – La sua filosofia e’ quella di far si’ che il Chelsea giochi piu’ a calcio di quanto abbia fatto in passato, e’ cosi’ che ha vinto al Porto e per questo vuole fare lo stesso qui. Non e’ stato facile per lui ma non e’ l’unico responsabile della mancanza di risultati, tutti lo siamo”. Ma bisogna darsi una mossa. “Se non arriviamo tra le prime 4 e’ un disastro – ammette -. Da quando sono arrivato qui, non abbiamo mai concluso sotto il quarto posto. Dobbiamo arrivare tra le prime quattro, siamo un grande club”. Il Chelsea, insomma, non puo’ permettersi di rimanere fuori dalla prossima Champions. Champions che la settimana prossima la vedra’ di scena a Napoli, per l’andata degli ottavi. “Avrei potuto andare a giocare altrove e magari vincere la coppa ma non sarebbe mai stato lo stesso che vincerla col Chelsea – confessa -. Per la nostra storia recente, vincere la Champions qui avrebbe un significato per me maggiore che conquistarla col Barcellona o con un’altra squadra. E anche se i segnali per questa stagione non sono incoraggianti, bisogna crederci”. Un messaggio forte per Mazzarri e soci. “Il Napoli ha fatto bene nelle ultime partite ma andremo al San Paolo per fare un risultato positivo e poi vincere in casa – dice ancora Drogba -. Se riuscissimo a segnare in trasferta sarebbe perfetto. La Champions e’ una competizione in cui vogliamo fare bene e dove giochiamo con grandi ambizioni”.
