Gli impegni del Napoli si susseguono a ritmo incalzante e Maurizio Sarri, dopo aver concesso a tutti 24 ore di riposo, si è ritrovato a Castel Volturno con la squadra al completo, esclusi Milik (che pare stia facendo passi da gigante verso la guarigione) ed Albiol che risente ancora dell’infortunio muscolare subito un mese fa durante la partita di Champions con il Benfica. Il suo rientro è presumibile che possa avvenire dopo la sosta, nella trasferta a Udine. Quarantotto ore per preparare la sfida con la Lazio non sono molte, ma il tecnico e la squadra si sono abituati ormai a convivere con gli impegni ravvicinatissimi e sanno gestire le energie psicofisiche. Sarri non ha caricato oggi di un peso eccessivo i suoi uomini e si è liitato a far svolgere un allenamento leggero a coloro i quali sono stati impegnati martedì sera ad Istanbul nella partita con il Besiktas. Domani pomeriggio i calciatori si ritroveranno nel centro tecnico di Castel Volturno per una nuova seduta di allenamento nel corso della quale l’allenatore darà più spazio alla preparazione tattica della gara con la Lazio. E’ ancora presto, dunque, per capire quali siano gli orientamenti di Sarri sulla formazione da mandare in campo contro i biancocelesti. E’ possibile ipotizzare che il tecnico possa attuare un nuovo turnover ‘leggero’ ruotando alcuni uomini per non sovraffaticarli. E’ vero che il campionato rimarrà fermo nella settimana successiva, ma è altresì certo che molti calciatori del Napoli saranno impegnati con le rispettive Nazionali, con l’aggravante dei viaggi di andata e ritorno per raggiungere il ritiro e le sedi delle partite, che contribuiscono ad aumentare la stanchezza. L’attesa di tutto l’ambiente si concentra in questa fase, in modo particolare su due elementi della rosa, gli unici che Sarri non ha mai utilizzato dall’inizio della stagione. Si tratta di Tonelli e di Rog ed è difficile capire se e quando l’allenatore sia intenzionato a farli debuttare. Quel che si può immaginare è che difficilmente si vedranno in campo contro la Lazio, partita considerata da tutti una sorta di crocevia lungo la strada del campionato. L’impegno è difficile perchè la Lazio è forte ed in salute e Sarri non è il tipo da fare innovazioni o esperimenti in occasione di impegni complicati. Per i due si può immaginare eventualmente un impegno alla ripresa del campionato, forse anche ad Udine, dove il Napoli sarà impegnato in anticipo sabato 19 novembre alle ore 18. Insomma ci si attende il solito mini valzer in tutti e tre i reparti, con Maggio e Strinic che in difesa potrebbero far riposare Hysaj e Ghoulam, con Diawara e Zielinski pronti a centrocampo a dare il cambio a Jorginho ed Allan ed in attacco, dove Mertens, impegnato a Istanbul soltanto nel finale, è presumibilmente destinato a prendere il posto di Insigne. Gabbiadini, nonostante la non esaltante prestazione in Champions, ci sarà sicuramente. Il Napoli in questo momento non può prescindere dall’unica punta centrale di cui dispone nella rosa.