Prima amichevole casalinga per il Napoli dopo il ritiro precampionato di Dimaro e azzurri che vincono davanti a circa 25mila spettatori la ‘Acqua Lete Cup’ battendo per 2-1 il Bayer Leverkusen (gol di Hamsik, Friedrich e Pandev). Continua quindi a suon di successi (quattro di fila) la marcia di avvicinamento dei partenopei alla gara che mettera’ in palio la Supercoppa di Lega, match finito stasera al San Paolo nel mirino del pubblico con le curve che hanno esposto lo striscione ‘Pechino? No al calcio moderno’, e intonato i cori ‘Chi non salta va a Pechino’, e ‘De Laurentiis, a Pechino vacci tu’.
Mazzarri non rischia in avvio De Sanctis e Maggio (aggregati da poco dopo le vacanze tardive post-Europeo), e lamenta le assenze di Inler (postumi della botta alla caviglia rimediata in amichevole con il Grosseto), Cavani (alle Olimpiadi) e Vargas (otite con principio di febbre per il cileno in odore di trasferimento, almeno questa la versione ufficiale); largo allora a Rosati tra i pali, in mezzo Gargano (che radio mercato da’ per vicinissimo alla Fiorentina), davanti Pandev con il giovane Insigne. Azzurri al via piu’ manovrieri, tedeschi attenti dietro e pronti a ripartire, alla faccia degli stereotipi. Sono proprio gli ospiti pero’ a rendersi pericolosi per primi: palla che filtra in area per Rolfes (12′) che, solissimo davanti a Rosati, manda incredibilmente fuori. La replica al 15′, con Insigne che si presenta davanti al portiere avversario ma dosa male il pallonetto (alto). A meta’ prima frazione il copione si capovolge, complice la poca consistenza della mediana partenopea che lascia campo e iniziativa agli ospiti.Ecco perche’ il vantaggio azzurro, al 26′, giunge un po’ inaspettato (e anche viziato da un fallo): Insigne penetra a destra, Wollscheid inciampa sui suoi piedi (sarebbe danno procurato?.), il ragazzo mette in mezzo per Hamsik che mette dentro facile tra le proteste teutoniche. Il Bayer prova a reagire, ma al 39′ e’ Pandev ad esaltare i riflessi di Leno con una rasoiata di sinistro dal limite. Nella ripresa subito Bayern: al 1′ colpo di testa di Kiesling sul quale Rosati si supera deviando in corner. Sul cross dalla bandierina Friedrich, colpevolmente lasciato solo, non perdona insaccando nell’angolo: 1-1. Il Napoli si scuote: al 4′ Hamsik salta anche Leno ma manda sull’esterno della rete; al 5′ gran mezza girata di Hamsik, respinta del portiere ospite e tap-in vincente di Pandev: azzurri di nuovo avanti. Al 12′ ovazione per Insigne che sfiora il gol dopo un numero pazzesco, poi, in mezzo al valzer delle sostituzioni, sterili tentativi dei tedeschi e qualche buon contropiede non sfruttato dai padroni di casa. Finisce 2-1 per ilNapoli, con Mazzarri che riceve conferme importanti soprattutto da Pandev ed Insigne (applauditissimo), mentre il gioco aereo su palle inattive resta il tallone d’Achille della retroguardia. Mercoledi’ ultimo test contro il Bordeaux, ancora al San Paolo; quindi il 5 agosto partenza (confermata, finalmente) per la Cina.