Termina 1-1 l’anticipo serale della 3^ giornata. Una Juve ancora irriconoscibile va subito in svantaggio contro il Chievo, in gol con una conclusione da fuori di Hetemaj. La Juve non riesce a macinare gioco e solo Buffon salva i suoi dallo 0-2 con una parata monstre su Cesar in avvio di ripresa. Nel finale, un’incursione di Cuadrado costringe Cesar all’intervento in scivolata in area. Dopo un consulto con l’arbitro di porta, l’arbitro Guida assegna un discutibile calcio di rigore, che Dybala trasforma. Un pari che non può assolutamente rappresentare un aspetto Lapresse Lapresse consolatorio. La Juve trova il primo punto stagionale, ma la strada per migliorare e trovare la quadratura è ancora lunga e in salita.
JUVE (4-3-1-2) Buffon 7,5: la parata su Cesar è da cineteca
Caceres 5,5: non brilla in nessuna delle due fasi Barzagli 6: la sua non è certo una prova eccelsa, ma i problemi della Juve sono più avanti
Bonucci 6: stesso discorso del compagno di reparto
Alex Sandro 7: non incide più di tanto, ma quantomeno dimostra di essersi discretamente integrato nei meccanismi della squadra
Pereyra 5: al di là della sfortuna in un paio di occasioni, la sua è una prova insufficiente, sia come interno sia come trequartista
Marchisio 5: al rientro dall’infortunio, non riesce a prendere le redini del centrocampo. Le sue conclusioni non impensieriscono Bizzarri (dal 46′)
Pogba 5: il suo ingresso non cambia l’andazzo della gara. A volte palesa una supponenza decisamente poco consona a gare del genere
Sturaro 5: chiamato a fare da frangiflutti nel centrocampo bianconero, pecca spesso di inesperienza e spesso non riesce ad arginare i diretti avversari (dal 65′)
Cuadrado 7,5: dopo il suo ingresso, regala dinamismo alla manovra e si procura un calcio di rigore
Hernanes 7: ancora deve ambientarsi al meglio, ma un Bizzarri in forma gli nega per tre volte la gioia del gol
Morata 4: evanescente. Completamente irriconoscibile (dal 73′) Mandzukic 5,5: anche lui spaesato
Dybala 5,5: un gol su rigore non occulta una prova assolutamente insufficiente
CHIEVO (4-3-1-2)
Bizzarri 7,5: dice per tre volte “no” a Hernanes con altrettanti interventi spettacolari
Frey 6,5: grande prestazione per il capitano, che difende bene e salva provvidenzialmente su Pogba
Gamberini 6,5: gara esemplare per l’ex Fiorentina, che con la sua esperienza impedisce a Dybala e Morata di esprimersi al meglio in area (dal 58′) Dainelli 6,5: non fa rimpiangere affatto il compagno di squadra
Cesar 6,5: ferma tutto e tutti, e avrebbe anche la possibilità di assaporare la gioia del gol, se l’arbitro non l’avesse discutibilmente annullato Lapresse Lapresse
Gobbi 6: meno in palla dei compagni di reparto, offre comunque una prova sufficiente
Castro 6,5: affianca alla qualità una discreta qualità, combinazione che contribuisce a garantire al Chievo una certa supremazia a centrocampo
Rigoni 7: è una delle rivelazioni di queste prime giornate. Fino all’anno scorso, quasi faceva fatica in Serie B, ora sta ripagando alla grande la fiducia di Maran
Hetemaj 7,5: oggi in versione giocatore totale: chiude, imposta, corre e segna. Più di così?
Birsa 6: Buona gara per lui, che si sacrifica in entrambe le fasi (dal 73′) Pepe 6: entra tra gli applausi dello Stadium e regala un quarto d’ora tutto cuore e polmoni
Paloschi 6,5: instancabile, pressa continuamente i difensori bianconeri, impedendo loro di ragionare Meggiorini 6,5: pur non creando occasioni da gol, dialoga divinamente con Paloschi e si configura come primo difensore nella fase di non possesso (dal 66′) Pinzi 6: corre tanto e ci mette l’anima.