Napoli vive un’altra grande serata, l’Inter invece continua a sprofondare, collezionando la settima sconfitta nelle ultime otto partite. Un gran gol di Lavezzi lancia la squadra di Mazzarri e condanna quella di Ranieri, pericolosa solo con Pazzini al 90′. Se la gode il Napoli, che puo’ tornare a credere alla qualificazione alla Champions League. Spinto da un Lavezzi in condizione strepitosa, il Napoli mette da subito alle corde un’Inter che fatica ad accompagnare Sneijder, Forlan e Milito, mai pericolosi (solo l’olandese, su punizione, sfiorera’ il gol nel finale di tempo). Il Pocho crea scompiglio in area nerazzurra: spazza Samuel, poi Lavezzi prova il sinistro trovando Julio Cesar pronto in angolo.
L’Inter subisce l’iniziativa dei partenopei, e ci vuole tutta la bravura di Julio Cesar al 23′ per dire di no al gran tiro di Dzemaili. Ranieri non e’ per nulla soddisfatto e nell’intervallo opera due scelte “pesanti”: fuori Sneijder e Forlan, dentro Cordoba e Pazzini con il passaggio al 3-5-2, a “specchio” con il modulo di Mazzarri. Ma e’ sempre il Napoli a pungere: con Maggio, che non trova la porta di testa da ottima posizione. Poi Lucio e’ decisivo in un paio d’interventi su Lavezzi e Cavani, ma al 14′ il forcing del Napoli viene premiato: percussione centrale di Dzemaili, scelto da Mazzarri per sostituire Hamsik, e tocco per Lavezzi, destro a giro di prima del Pocho e nulla da fare per Julio Cesar. In contropiede Cavani rischia di trovare subito il raddoppio, quindi Dzemaili impegna ancora Julio Cesar. Dalle parti di De Sanctis e’ sempre calma piatta, mentre il portiere dell’Inter e’ ancora pronto su Lavezzi. Poi Dzemaili di testa sfiora il gol. Con Pazzini e Cambiasso c’e’ qualche segnale di Inter. Al 33′ Campagnaro raddoppia ma e’ in fuorigioco, un minuto dopo Napoli in 10 per l’espulsione di Aronica (fallo su Pazzini lanciato a rete) ma l’Inter spreca l’unica vera occasione con Pazzini, clamoroso errore di testa a due metri da De Sanctis. E per l’Inter e’ notte sempre piu’ fonda.