Il Napoli e’ “piu’ completo dello scorso anno”. Edinson Cavani “e’ rimasto con le stesse motivazioni che aveva dal primo giorno”. Walter Mazzarri e’ soddisfatto di come e’ andato il mercato. Ora “sara’ il tempo che ci dira’ quanto e’ forte questo gruppo”.
“Rispetto al passato abbiamo centrato in tutte le posizioni i doppi ruoli, questo ci permettera’ di poter ruotare piu’ uomini alla luce dei tanti impegni”, dice Mazzarri alla vigilia della sfida con la Fiorentina. “Sotto questo profilo -aggiunge- abbiamo una maggiore e stimolante competitivita’ tra i calciatori. Siamo migliorati perche’ si e’ cercato di avere in rosa giocatori molto vicini come qualita’ ai titolarissimi. Anche Mesto arrivato ieri non e’ da considerare un rincalzo ma un uomo di esperienza e forza che puo’ essere impiegato sia in Europa che in Italia”. “E’ un ragazzo che conosco perche’ in tre anni con me e’ cresciuto tanto e ci sara’ certamente utile. La scorsa stagione siamo stati costretti a fare scelte forzate, quest’anno non accadra’ e questo mi da’ molta fiducia”. La ciliegina sulla torta e’ stato il rinnovo firmato ieri da Cavani: “Sono contento per Edi e mi pare scontato questo. Ma sono soddisfatto soprattutto perche’ Cavani e’ rimasto a Napoli con le stesse motivazioni che aveva dal primo giorno. Lui con la forza che ha e con la squadra che gli gira attorno puo’ ancora migliorare sia come gioco e sia in fase di realizzazione”. Al San Paolo arriva una Fiorentina grande protagonista sul mercato: “Una squadra molto forte, ha acquistato giocatori importanti ed e’ riuscita a mantenere un fuoriclasse quale e’ Jovetic. Ha qualita’ in mezzo al campo ed una bella organizzazione di gioco. Questo la dice tutta su quale avversario affronteremo. Dovremo stare molto attenti alla fase passiva, perche’ loro spingono molto e poi dovremo attuare il nostro gioco, perche’ se giochiamo al massimo delle potenzialita’ le nostre palle gol le creiamo sempre”. Mazzarri non anticipa la formazione che mandera’ in campo ma spiega di volere “sfruttare al massimo il turn-over, questa rosa mi consente maggiore elasticita’ rispetto alla scorsa stagione. Il match di Palermo mi ha dato varie indicazioni. Ho visto Vargas molto cresciuto, Insigne sta dimostrando il suo valore ed anche in mezzo al campo Dzemaili quando e’ entrato ha fatto si’ che chiudessimo la partita. Ho vari dubbi e non ho ancora deciso, vedremo dopo l’ultimo allenamento”. Il tecnico ha incassato e ricambia gli elogi di De Laurentiis: “Ringrazio il presidente per le belle parole che ha avuto per me. In questi quattro anni le cose tra me e la societa’ sono andate nel migliore dei modi e la mia sfida e’ quella di continuare cosi’ e se possibile migliorarci ancora”. C’e’ spazio anche per una riflessione sul girone di Europa League: “Bisogna stare molto attenti. Pensate che mi ha telefonato un mio amico dicendo: occhio alla squadra ucraina che e’ molto insidiosa. Noi purtroppo tendiamo a non avere sempre il polso delle squadre straniere. Sara’ un girone da giocare con attenzione e con umilta’ perche’ in campo internazionale nessuna squadra e’ facile da affrontare”.