”Siamo arrivati quinti al termine di quella che considero una grande annata. Certo, abbiamo buttato via tanti punti e potevamo dipendere da noi stessi stasera, sugli altri risultati non ci contavo”. E’ lucida l’analisi di Walter Mazzarri al termine della partita contro il Siena che chiude il campionato del Napoli.
Ma la stagione azzurra si chiudera’ solo domenica prossima con la finale di Coppa Italia a cui il Napoli rischia di arrivare con un Lavezzi un po’ depresso dopo i ripetuti fischi subiti stasera dal pubblico del San Paolo. ”Ero concentrato sulla partita – dice Mazzarri – e non li avevo sentiti, ma direi che chi fa il calciatore professionista deve accettare certe cose di questo modo, deve essere forgiato per resistervi. Stiamo parlando di giocatori che sono da anni ad alti livelli nel calcio e devono saper gestire certi momenti come facciamo anche noi allenatori che siamo messi sotto pressione trenta volte piu’ di loro”. Ripercorrendo la stagione azzurra, Mazzarri ha citato la ”partita in casa contro il Catania come una in cui abbiamo gettato via punti preziosi. Eravamo 2-0 e potevamo anche farne altri, ma ci siamo fatti raggiungere. Li’ ho capito che questa squadra deve ancora crescere”. In vista della finale, Mazzarri e’ fiducioso che ”quella partita secca contro la Juve puo’ darci forti stimoli farci recuperare forze e un po’ di quella brillantezza che alla 50/a partita non possiamo avere. Affronteremo una grande squadra, che ha investito molto, ha vinto da imbattuta, ma in una partita secca puo’ succedere di tutto”. Sorridente, nonostante la sconfitta, il tecnico del Siena Giuseppe Sannino: ”Oggi chiudiamo una bellissima stagione, peccato per questa sconfitta che poteva essere anche evitata, ma la cosa piu’ importante e’ che il prossimo anno saremo ancora alla griglia di partenza della serie A”. Questa la sua analisi della partita: ”Nella ripresa abbiamo avuto un paio di buone occasioni, e in generale abbiamo tenuto bene testa al Napoli, anche perche’ eravamo qu con la testa libera, sanza l’ansia di dover fare punti per salvarci”. Sannino ha fatto i complimenti a Destro per la convocazione di Prandelli: ”Era in preallarme – spiega – ed e’ una bella conferma per lui che e’ titolare nell’attacco dell’under 21. Gli ho detto di ricordarsi che e’ solo una preselezione e che comunque dovra’ sempre ricordarsi di questa stagione, di dove e’ partito, ovunque vada”. Sul suo futuro personale, Sannino ha invece detto che: ”Ora e’ arrivato il momento di guardarci negli occhi con il presidente Mezzaroma per capire quale sara’ il futuro. Io confermo che posso solo ringraziarlo, perche’ mi ha dato la chance di essere in A, mi e’ stato vicino nei momenti difficili. Qui a Siena ho preso la mia laurea da allenatore”.