“Io ho sempre avuto il mio Napoli e da questo punto di vista non ho mai avuto nessun problema”. Walter Mazzarri non si fa prendere dall’entusiasmo per il buon momento della sua squadra che ieri ha vinto 3-0 sul campo della Fiorentina. Del resto non era neanche preoccupato quando le cose non andavano benissimo.
“Chi fa calcio da tanti anni sa che gli episodi incidono – ha spiegato il tecnico ai microfoni di Sky Sport 24 -, prima girava tutto male, adesso bene, ma dal punto di vista delle prestazioni la squadra ha quasi sempre prevalso sugli avversari. Ha avuto la sfortuna di subire gol alla prima occasione, con il Chievo e la Fiorentina, invece, e’ successo il contrario. Le prestazioni, pero’, sono sempre state in linea con un gioco di un certo livello ed e’ questo quello che conta per un allenatore”. In difesa il Napoli e’ tornato a concedere poco e Mazzarri una spiegazione ce l’ha: “abbiamo ritrovato quel pizzico di paura degli avversari che avevamo negli anni precedenti. Da quando siamo in Champions League forse inconsciamente era scattato qualcosa nei nostri difensori, ma adesso siamo piu’ attenti visto che abbiamo pagato qualche leggerezza. Al di la’ di questo, pero’, soprattutto in fase di possesso palla abbiamo quasi sempre fatto qualcosa in piu’ degli avversari”. Martedi’ c’e’ la prima delle due sfide con il Chelsea, in palio i quarti di finale di Champions League. E se il Napoli arriva all’appuntamento in forma, i londinesi sono in grande difficolta’. “Napoli favorito? Non sono d’accordo – dice Mazzarri -. Il Chelsea riporra’ tutte le attenzioni sulla Champions League. Ha giocatori abituati a certe partite, sara’ una gara terribile, i valori degli avversari non possono non essere riconosciuti. Ripeto sara’ un doppio confronto terribile, dobbiamo fare qualcosa di eccezionale come siamo abituati a fare ormai da tempo”. Dall’Inghilterra arrivano voci su un Villas Boas in difficolta’ nello spogliatoio dei blues, ma per Mazzarri sono solo dettagli di poco conto. “Se anche ci fosse qualcosa, in certe partite il gruppo si ricompatta, perche’ tutti vogliono passare il turno e al di la’ del rapporto con l’allenatore i campioni possono sempre fare la differenza”. Sia al San Paolo che a Stamford Bridge, Mazzarri in panchina non ci sara’, paga la spinta a Nilmar nel match con il Villarreal. “E questa e’ una cosa brutta – spiega -, questa sentenza e’ sbagliata, l’accetto, ma mi da’ fastidio, non tanto per me, ma perche’ avrei potuto dare qualcosa ai miei giocatori fino al 95′ come faccio sempre. Pero’ so che i ragazzi daranno tutto. Queste sono partite che dal punto di vista della carica, della concentrazione e dell’adrenalina si preparano da sole, ma poi bisognera’ fare i conti con l’avversario”.