Il Napoli sfiora l’impresa a Londra. Finisce 2-2 con l’Arsenal, ma gli inglesi riescono a raddrizzare la partita, che gli azzurri conducevano per 2-0, soltanto nella fase finale, grazie soprattutto al fatto di essere nettamente in vantaggio nella preparazione. Ma il Napoli per tutto il primo tempo impone il suo gioco, va in vantaggio con Insigne, raddoppia con Pandev e detta legge in mezzo al campo. Insomma un gran bel Napoli quello messo in campo da Rafa Benitez nel primo dei due impegni dell’Emirates Cup (domani i partenopei affronteranno il Porto che oggi è stato sconfitto 1-0 dal Galatasaray).
Nella ripresa debutta con la maglia azzurra anche Gonzalo Higuain il quale mostra una condizione atletica ancora approssimativa, ma le sue giocate spesso lasciano il segno. Il Napoli trova subito (6′) il gol del vantaggio con uno spunto di Insigne che sfrutta l’imprecisione nel rinvio di testa di Jenkinson ed insacca con un tiro al volo di destro. Il raddoppio arriva al 28′ a conclusione di un’azione da manuale: da Hamsik in profondità per Pandev che scarta il portiere Fabianski e depone la palla in rete con un tiro ad effetto di sinistro. Nella prima frazione di gioco le geometrie della squadra di Benitez mettono in difficoltà gli uomini di Wenger che puntano tutto sul dinamismo e sulla forza fisica ma vengono presi in mezzo dalle giocate di Hamsik in accoppiata una volta con Callejon ed un’altra con Insigne.
Berhami ed Inler, fin quando reggono fisicamente, rappresentano una barriera quasi insormontabile per gli inglesi. Un pò meno brillante la prestazione della difesa dove Cannavaro e Britos scontano le consuete difficoltà nell’opporsi ai fraseggi stretti ed in verticale degli avversari. Sull’ 1-0 per gli azzurri il debuttante Pepe Reina piazza il suo sigillo sulla partita, parando un rigore calciato da Podolski. Nella ripresa l’Arsenal stringe i tempi e chiude il Napoli nella sua metà campo. Gli inglesi riescono a creare qualche buona occasione da gol che non concretizzano per l’imprecisione nelle conclusioni.
Mentre comincia la giostra delle sostituzioni da una parte e dall’altra, il Napoli subisce un calo di condizione notevole e contenere in queste condizioni le folate dei londinesi si fa sempre più complicato. L’Arsenal dimezza lo svantaggio al 27′ quando Giroud devia con una mezza sforbiciata di sinistro un traversone da sinistra. A quattro minuti dalla fine gli uomini di Wenger completano la rimonta. C’è una punizione da destra. A centro area colpisce di testa Mertesacker, Reina devia ma la palla s’impenna e sulla ribattuta Koscielny insacca con un colpo di testa. Un pò di delusione per gli azzurri che avevano accarezzato il sogno della vittoria sul terreno dell’Emirates Stadium. Ma rimane l’immagine di una squadra solida, esperta ed in certi momenti anche spietata