E’ partita la missione-Juventus. Oggi il Napoli, dopo 24 ore di riposo concesse da Rafa Benitez all’indomani della vittoriosa partita di Champions League contro il Marsiglia, si è ritrovato a Castel Volturno per riprendere la preparazione in vista del match-clou di domenica sera in posticipo allo Juventus Stadium. I calciatori hanno trovato nel Centro Tecnico una sorpresa, Anthony Reveillere il quale da ieri sera si è trasferito a Napoli, dopo le visite mediche fatte a Villa Stuart a Roma. L’ok per l’ingaggio del francese da parte del presidente Aurelio de Laurentiis è arrivato con un tweet: ”benvenuto Antò – ha scritto il produttore cinematografico – Con 5 scudetti, 7 coppe e 77 partite in Champions e 595 in carriera potrà darci un grande aiuto”.
Per il difensore francese è pronto un contratto che lo dovrebbe legare al Napoli fino alla fine del prossimo mese di giugno. L’ex giocatore del Valencia e del Lione ed ex Nazionale francese è stato fortemente voluto da Benitez il quale ha sottolineato alla società la necessità di dotarsi di un nuovo esterno di difesa, dopo gli infortuni di Zuniga e Mesto, senza attendere la riapertura del mercato. Reveillere era svincolato e, dunque, ingaggiabile da subito anche se per vederlo in campo ci vorrà un po’ di tempo in quanto non gioca dallo scorso mese di maggio. Nel pomeriggio il francese si è allenato a Castelvolturno con il preparatore Paco de Miguel. La preparazione alla quale il tecnico madrileno sta dedicando la maggior parte delle energie riguarda prevalentemente aspetti tattici e psicologici. Il Napoli, infatti, è un complesso già abbastanza affiatato e rodato. Quel che manca in certi momenti – e che contro la Juventus potrebbe risultare letale – è la concentrazione, la rabbia agonistica, l’intensità di gioco. Proprio questo è ciò che l’allenatore sta chiedendo ora ai suoi uomini. Nella lunga seduta di allenamento di stamani Benitez ha battuto molto sul tasto della concentrazione ed ha cercato anche di mettere a punto i dispositivi tattici giusti per contrastare i campioni d’Italia. Per quanto riguarda la formazione che l’allenatore manderà in campo allo Juventus Stadium, il dubbio è soltanto uno. Mertens ed Insigne si contendono infatti la maglia di esterno d’attacco di sinistra. Non è da escludere che sin da ora Benitez stia pensando ad una staffetta, anche se non è da scartare l’ipotesi che quello tra i due che dovesse cominciare dalla panchina possa entrare in campo, durante la partita, in sostituzione di un altro degli attaccanti. Per il resto non ci sono dubbi anche perché, soprattutto in difesa, scarse, se non del tutto inesistenti, sono le alternative. Maggio ed Armero, in mancanza di concorrenti dopo gli infortuni di Zuniga e Mesto, saranno i due esterni titolari. Berhami e Hamsik, assenti contro il Marsiglia, riprenderanno la maglia di titolari al posto di Dzemaili e Pandev che li avevano sostituiti contro i francesi. In una intervista a el Mundo, Benitez ha ribadito che il calcio ”a Napoli e Liverpool è riscatto sociale” e ha mandato una frecciatina a Moratti: ”De Laurentiis mantiene le promesse, Moratti no”: riferendosi alla breve esperienza alla guida dell’Inter.