Invertire la rotta al San Paolo per riagguantare il terzo posto e allontanare nuovamente Lazio e Sampdoria. Questo l’obiettivo del Napoli che domani sera ospita il Genoa nel posticipo del lunedì sera. La vittoria è d’obbligo per gli azzurri che devono ritrovare assolutamente l’effetto San Paolo nel girone di ritorno per poter puntare alla qualificazione in Champions League. I numeri parlano infatti di un rendimento ampiamente deficitario in casa: nelle ultime quattro partite in campionato è arrivata una sola vittoria, contro il Parma ultimissimo in classifica, due pareggi contro Cagliari ed Empoli e la sconfitta contro la Juventus. Alla fine del girone d’andata, lo scorso anno, il Napoli aveva uno score in casa di 7 vittorie e 2 pareggi, mentre quest’anno i successi sono solo quattro, con tre pari e due sconfitte e ben 15 gol subiti. Rafa Benitez, attento a numeri e rendimento, lo sa bene e si riferisce probabilmente a questo quando sottolinea che “il bilancio è positivo ma possiamo fare ancora meglio”. Il fattore San Paolo, proprio nei giorni in cui sembra scoppiata la pace tra club e Comune per la ristrutturazione, sarà determinante in un girone di ritorno in cui il Napoli dovrà affrontare in trasferta le due corazzate Juventus e Roma mentre ha tutte in casa le sfide dirette contro le possibili avversarie per il terzo posto, dalla Sampdoria alla Fiorentina, dall’Inter alla Lazio che arriverà a Fuorigrotta all’ultima giornata. Dopo il sudatissimo passaggio del turno in Coppa Italia, in cui il Napoli con l’uomo in più per un’ora ha dovuto faticare fino all’ultimo rigore per domare l’Udinese, il San Paolo si attende molto dalla gara di domani anche se l’entusiasmo non è alle stelle, come dimostrano le curve ancora in vendita nonostante i prezzi popolari. L’avvio del girone di ritorno deve quindi dare una sterzata alla stagione azzurra. Il successo dell’andata fece conoscere le doti di bomber di De Guzman, divenuto ormai un titolare nello scacchiere di Benitez che anche domani dovrebbe affidargli la fascia sinistra in luogo di uno spento Mertens, mentre Hamsik dovrebbe avere un’altra chance alle spalle di Higuain con Callejon a destra. A centrocampo, squalificato Gargano, Jorginho è chiamato ad un altro esame al fianco di David Lopez, mentre dietro la coppia Koulibaly-Albiol sarà affiancata da Maggio e da Strinic, positivo nelle sue prime uscite. “La rosa è cresciuta – ha sottolineato Benitez – e anche la competitività interna, questo è importante”.