Primo impegno interno in campionato e prima vittoria stagionale per il Napoli di Maurizio Sarri, che supera il Milan al “San Paolo” e rialza subito la testa dopo il mezzo passo falso di Pescara. I rossoneri partono bene, poi incassano due gol e si riprendono un po’ nella ripresa, quando riescono a agguantare il pari ma poi subiscono il ritorno prepotente dei partenopei, tornano sotto e perdono la testa, tanto da chiudere in nove. Sugli scudi Arkadiusz Milik, autore di una bella doppietta all’esordio da titolare, e Mertens, in assoluto il migliore in campo. Napoli-Milan 4-2: pagelle, video, cronaca Alla lettura delle formazioni saltano all’occhio le tre variazioni nel Napoli rispetto all'”Adriatico-Cornacchia”: fuori Valdifiori, Gabbiadini e Insigne, rilevati da Jorginho, Milik – all’esordio dal 1′ – e Mertens. Nel Milan le novità si chiamano Gomez – sostituto di Paletta, squalificato – e De Sciglio, preferito ad Antonelli. La prima, colossale palla gol capita al Milan: sono passati sette minuti e mezzo quando Abate, tutto solo e da posizione invidiabile, spara alto un pallone servito da Niang dopo una bella azione personale. Al 18′ arriva invece il vantaggio del Napoli: lo segna Milik, che controlla e insacca (ciabattando) da pochi passi un pallone respinto dal palo su conclusione dello scatenato Mertens. E il belga, in condizioni strepitose, è il vero mattatore della serata e al 27′ sfodera una conclusione a giro dal limite dell’area che spiove proprio sotto la traversa dove Donnarumma arriva con la mano di richiamo ad alzare in angolo. Il duello fra l’esterno del Napoli e il portiere del Milan si rinnova al 32′: sventola di destro di Mertens, Donnarumma respinge sui piedi di Milik, la cui conclusione è deviata in corner da Gomez. L’appuntamento con il due a zero è solo rinviato, e di poco, perché sugli sviluppi del corner è ancora Milik a anticipare tutti sullo stacco e incornare alle spalle di Donnarumma. Si va ai riposo con il Napoli avanti di due gol, ma lo svantaggio – o più probabilmente una vigorosa strigliata di Montella – infonde rabbia e determinazione nei rossoneri, in particolare a Mbaye Niang, che rientra in campo con il dente avvelenato: travolge per due volte Hysaj, e nella seconda occasione, al 51′, accorcia le distanze battendo Reina con un preciso diagonale rasoterra. Il gol galvanizza il Milan che al 55′ trova anche il pareggio: lo segna Suso, con sinistro strepitoso dai venti metri che si infila sotto l’incrocio dei pali senza lasciare scampo a Reina. In mezzo ai due gol del Milan si fa anche espellere Sarri, che come spesso gli accade esagera con le proteste. L’inerzia della gara sembra tutta a favore dei rossoneri, anche perché alcuni uomini chiave del Napoli – Hamsik su tutti – appaiono in serata-no. Al 74′ però è ancora una magia di Mertens a costringere Donnarumma a una respinta difficilissima e proprio sul destro di Callejón, che segna il gol con cui i partenopei si riportano in vantaggio. Ad alcuni milanisti saltano i nervi: al 76′ Kucka allontana la palla a gioco fermo e si lascia scappare un “vaffa” all’indirizzo di Valeri: il giallo si trasforma subito in rosso, e lo slovacco per non farsi mancare niente applaude ironicamente l’arbitro prima di uscire coprendosi la bocca per evitare guai peggiori. Nel finale si fa espellere pure Niang (dopio giallo), così il Napoli può agevolmente controllare il gioco e in pieno recupero Callejón trova il gol della doppietta e del definitivo quattro a due.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan (72′ Zielinski), Jorginho, Hamsik; Callejon, Milik, Mertens (78′ Insigne). All.: Sarri
Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate (80′ Calabria), Gomez, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Bonaventura; Suso (86′ Lapadula), Bacca (80′ Sosa), Niang. All.: Montella
GOL 19′ e 33′ Milik (N), 51′ Niang (M), 55′ Suso (M), 74′ Callejón (N), 90’+3′ Romagnoli (autogol)
Arbitro: Valeri di Roma.