Chissà potrebbe rimanere solo un sogno di meza estate. O forse no. Nell ultime ore si è vociferato di una possibile clamorosa operazione, con l’arrivo a Napoli di Diego Milito, bomber dell’Inter, che si appresta a vivere la sua terza stagione in nerazzurro, dove però troverà l’agguerrita concorrenza di Pazzini, Eto’o e Castaignos, non proprio gli ultimi arrivati.
Insomma per il principe potrebbe profilarsi una stagione da comprimario ed ecco quindi che da qualche parte si è ipotizzato un suo possibile passaggio al Napoli. In realtà gli ostacoli sono parecchi ed insormontabili all’apparenza. In primis c’è l’ingaggio, fuori dai parametri imposti dal presidente De Laurentiis, poi le resistenze del tecnico Gasperini che difficilmente vorrà privarsi di una risorsa preziosa come Milito, infine il fatto che anche a Napoli la concorrenza c’è ed è forte. Insomma un’ipotesi suggestiva la poco praticabile. Sulla carta però gli elementi per una perfetta riuscita dl matrimonio Milito-Napoli ci sono tutti, l’attaccante conosce bene i movimenti dello schieramento offensivo a tre di mazzarri, avendolo già sperimentato nel Genoa di Gasperini (dove risultò capocannoniere), non avrebbe difficoltà di inserimento nella già folto colonia sudamericana del Napoli ed i tifosi lo accoglierebbero a braccia aperte. Suggestioni, appunto, anche se non è da escludere l’ipotesi che Milito possa rientrare come contropartita per un possibile scambio sull’asse De Laurentiis-Moratti (vedi Lavezzi) che non ha mai nascosto i suoi apprezzamenti per i gioielli azzurri. Più concreta un’altra pista argentina, quella che porta al ‘flaco’ Pastore, che sembra ormai sul punto di partire da Palermo per una destinazione ancora sconosciuta. Il patron Zamparini non ha nascosto di avere un binario preferenziale con l’amico Aurelio e chissà che il talentuoso trequartista non rappresenti la ciliegina sulla torta di questo scoppiettante mercato azzurro.
