Il Milan liquida la pratica Genoa, mantiene saldamente il terzo posto in classifica e puo’ dedicarsi con serenita’ alla difficile sfida del Camp Nou contro il Barcellona che vale i quarti di finale di Champions. Dopo 20 minuti di studio e’ il Milan a farsi vedere per primo dalle parti di Frey con Niang, ma il suo tiro da lontano viene domato dal portiere francese. Pazzini viene toccato duro da Portanova (ammonito) e chiede il cambio dolorante.

Si scalda Balotelli, ma prima del cambio arriva un bellissimo cross basso dalla destra di De Sciglio che raggiunge proprio l’attaccante ex doriano, il quale fa partire un missile terra-aria che si infila sotto l’incrocio dei pali e porta in vantaggio il Milan. Il Genoa prova a reagire e protesta per un paio di presunti falli di mano in area da parte di Zapata e Niang, ma in entrambi i casi Damato opta per l’involontarieta’. La ripresa si apre con un clamoroso palo colpito da Bovo su punizione. La risposta del Milan e’ affidata a Flamini, il quale pero’ spreca il suo splendido inserimento con una plateale simulazione punita con un giusto cartellino giallo. Ancora il francese al 14′ scalda i guanti di Frey con un gran tiro da fuori area, e sugli sviluppi del susseguente calcio d’angolo su un disimpegno corto del Genoa, Zapata serve Balotelli il quale defilato in area mette agevolmente in rete. Il match, nervoso fin dalle prime battute, si scalda ulteriormente a meta’ ripresa dopo un bruttissimo fallo di Bovo su Constant. Reazione scomposta del francese che guadagna il secondo giallo e lascia il Milan in dieci. Il Genoa sfruttando la superiorita’ numerica prova a riaprire la partita e si rende pericoloso con Portanova di testa, con Granqvist da due passi e con Jorquera dal limite dell’area, ma Abbiati si supera.

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