Si avvia al termine la telenovela del calciomercato estivo. Dopo un lungo tira e molla, sembra che l’accordo tra Barcellona ed Udinese per il trasferimento di Sanchez all’ombra del Camp Nou sia cosa fatta.
A quanto riportato dai media spagnoli si parla di un assegno da 40 milioni di euro staccato dal club blaugrana per assicurarsi le prestazioni del ‘nino maravilla’, che attualmente è ancora impegnato con la sua nazionale in Argentina, dove sta disputando la Coppa America. Al termine della competizione l’attaccante si aggregherà alla formazione di Pep Guardiola, che così aggiungerà un altro pezzo da novanta alla sua già sfolgorante batteria di assi. Insomma un’altra stella per un Barcellona che si ripresenterà ai nastri di partenza della nuova stagione ancora più competitivo. Un pò meno soddisfatti, forse, i tifosi friulani che devono rassegnarsi alla perdita di un giocatore tra i più ambiti in Europa e che lo scorso anno ha formato con Totò Di Natale una coppia d’attacco tra le più prolifichesullo scena europea. Chi di certo può dirsi soddisfatto è il patron dell’Udinese Pozzo, che tra le cessioni di Sanchez, Inler e (prossimamente) quella di Zapata si ritrova tra le mani un autentico tesoretto, che in parte sarà certamente reinvestito per reperire giocatori di livello sul mercato. Alle porte c’è infatti il preliminare di Champions League che Guidolin dovrà affrontare con una squadra molto diversa da quella della passata stagione. Insomma per i friulani sarà una vera corsa contro il tempo per assemblare i pezzi nuovi e trovare sostituti all’altezza dei campioni partiti verso altri lidi. Sulla lista del diesse Larini ci sono parecchi nomi, italiani e stranieri, tra cui spiccano quelli di Parolo (protagonista con il Cesana)e Jeffren (attaccante del Barcellona). A poche settimane dal debutto nell’Europa dei grandi basterà?
