Una grande Lazio fa suo l’anticipo della quarta giornata di ritorno, giocato di giovedi’ in vista di Italia-Inghilterra in programma sabato all’Olimpico per il Sei Nazioni. Sotto di due reti (Mutu e Iaquinta su rigore) e in 10 per l’espulsione di Konko, la squadra di Reja ribalta tutto nei primi 18 minuti della ripresa con Hernanes, Lulic e Kozak e vince 3-2, rilanciandosi in ottica Champions. Il Cesena resta invece sempre penultimo. Reja punta su Biava e Zauri al centro della difesa, Ledesma e Matuzalem in mezzo e il trio composto da Gonzalez, Hernanes e Candreva ad agire alle spalle di Klose unica punta.
Nel Cesena debutto per la nuova coppia d’attacco Iaquinta-Mutu ma c’e’ spazio anche per Santana mentre dietro Arrigoni si affida a Comotto, Rodriguez e Lauro. Dopo una palla gol sprecata da Klose, la partita si sblocca al 14′: grande azione sulla destra di Iaquinta e palla in mezzo, Mutu arriva sul pallone prima di tutti e da due passi infila Marchetti. Ma la Lazio e’ in difficolta’ e al 33′ il Cesena ha il match-point: fallo da ultimo uomo di Konko su Mutu, rosso per il difensore e rigore trasformato da Iaquinta per il 2-0 che gela l’Olimpico. Nella ripresa Reja manda in campo Kozak per Candreva e in 18 minuti la Lazio ribalta completamente la situazione. Da’ il via alla rimonta Hernanes, che all’8′, con un sinistro potente, accorcia le distanze e riapre i giochi. La squadra di casa ci crede, Kozan manca il 2-2 da pochi passi ma al 15′ ecco il pari: testa di Klose a rimettere in area, Kozak manca l’aggancio ma accanto c’e’ Lulic che batte Antonioli. Passano altri tre minuti e i biancocelesti si portano addirittura sul 3-2: angolo dalla sinistra, la palla arriva a Kozak che si destreggia bene e infila ancora il portiere dei bianconeri. Le squadre cominciano a essere stanche, Comotto regala l’ultimo sussulto ma a spuntarla e’ la Lazio.