Una serata da Pazzi…ni. L’attaccante all’esordio col Milan segna tre gol, la seconda tripletta in A in carriera, etrascina la squadra. Allegri sorride anche se c’è ancora da lavorare, perchè il Milan durante la gara ha evidenziato ancora molti problemi. Di certo il mercato in fotofinish ha risollevato il livello della squadra.
Esordio anche per Bojan e De Jong. Ora con la pausa Allegri può forgiare il suo nuovo Milan con più tranquillità. La partita. Massimiliano Allegri conferma le attese, schierando contro il Bologna al Dall’Ara un Milan con dieci italiani su undici in campo. Unica eccezione, il ghanese Boateng, in appoggio a Pazzini e El Shaarawy in attacco. I nuovi acquisti Bojan, De Jong e Niang partono dalla panchina. Così come anche, tra i rossoblù, si siede in panchina Alberto Gilardino che ha preso la maglia numero 10 lasciata libera dalla partenza di Gaston Ramirez. Pioli si affida a Diamanti, mezza punta, con davanti il solo Acquafresca. Cronaca. Il Milan va in vantaggio al 16′: Pazzini viene trattenuto per la maglia in area da Cherubin. L’arbitro fischia il rigore e ammonisce il difensore del Bologna: il replay però denota come anche Pazzini abbia trattenuto la maglia al difensore. Dagli undici metri lo stesso Pazzini trasforma. Il Bologna pressa i rossoneri e pareggia ancora su rigore al 40′: fallo di Nocerino su Diamanti, dal dischetto calcia l’attaccante rossoblù e pareggia spiazzando Abbiati. Squadre al riposo sull’1-1. Nella ripresa il Milan torna in vantaggio al 32′: il gol lo segna ancora Pazzini che sfrutta una incertezza di Agliardi. Al 40′ ancora in gol Pazzini, che rende magica la sua serata deviando in rete di tacco un tiro di Nocerino dal limite.