Anno nuovo, vecchie magie. L’Udinese di Guidolin è già in palla, pronta per giocarsi l’accesso alla fase a gironi di Champions League. Chi si aspettava una squadra friuliana allo sbando dopo le cessioni eccellenti di Inler, Zapata, ma soprattutto Sanchez si è dovuto prontamente ricredere. Con tempestività e sapienza i bianconeri hanno subito tamponato le falle, inserendo giocatori ai più sconosciuti, ma funzionali al progetto di Guidolin e soprattutto con qualità pronte ad emergere. Del resto chi erano i vari Inler e Sanchez quando qualche anno fa approdarono in Friuli? Le amcihevoli vinte in scioltezza contro Bordeaux e O. Marsiglia hanno lanciato segnali chiari ed importanti. Nella sua armonia di gioco l’Udinese non ha subito scossoni, rimanendo la squadra compatta, veloce ed aggressiva vista nello scorso campionato. Doubai ( sostituto di Inler a centrocampo) ha già fatto vedere buone cose ed a breve sarà supportato dal talentuoso uruguaiano Piriz. Resta il nodo del sostituto di Sanchez, visto che Fabbrini e Denis sono senza dubbio ottimi rincalzi, ma per poter aspirare ad un ruolo da protagonista in Europa ed in Italia, bisognerà puntare su un attaccante di rango. Il nome caldo è quello di Giovani Dos Santos, che ormai viene da giorni accostato all’Udinese, ed il cui passaggio nelle fila dei friulani dovrebbe perfezionarsi a breve. Intanto la certezza porta sempre il nome di Totò Di Natale, che a dispetto dell’età non più giovanissima continua a dispensare magie e gol.