Sole, brezza tesa e mare calmo caratterizzeranno la prima giornata di regate delle America’s Cup World Series in programma a Napoli sino a domenica 21. Ad assicurarlo è Paolo Scutellaro, il velista napoletano, vincitore di ben 5 titoli mondiali e team manager di Mascalzone Latino a Auckland nel 2002 – 2003 in Coppa America, che sarà al fianco del giornalista della Rai, Giulio Guazzini, nella telecronaca di apertura delle prove veliche di Napoli (ore 14 Rai Sport 1).
“Finalmente passeremo dalle parole ai fatti, come si usa fare nel mondo della vela. A terra resteranno tutte le teorie mentre nel campo di regata vedremo chi è pronto veramente – dichiara Paolo Scutellaro -. Un occhio particolare ovviamente lo dobbiamo avere per i due team di Luna Rossa, sia perché avremo il debutto al timone di Swordfish di Checco Bruni, sia perché Draper su Piranha dovrà dimostrare, in quanto timoniere del team che continuerà l’avventura sugli AC 72, a che punto di preparazione è arrivato. E poi deve, se vogliamo, riconfermarsi a Napoli dove ha vinto lo scorso anno”.
Ma andiamo con calma e facciamo un passo indietro. Si inizia domani, giovedì 18, con la prima delle quattro giornate di regate che animano la tappa napoletana dell’ultimo appuntamento delle World Series dell’America’s Cup. In palio c’è dunque molto: la vittoria del circuito 2012-2013 e la possibilità, per quelli che proseguiranno nella Vuitton (Artemis, Luna Rossa e New Zealand, ndr) di verificare il lavoro dei team, in chiave tecnico-sportiva, ma anche in quella tecnologica. Ogni giorno, da giovedì a sabato, si disputeranno due prove di match race (giovedì una in più di qualificazione per i quarti tra HS Racing e China Team) e due di flotta, mentre domenica la finale di match race e quella di flotta decreteranno la conclusione della graduatoria assegnando il trofeo delle World Series. Nelle prime tre giornate le regate di flotta assegneranno 12 punti al vincitore, 10 al secondo classificato e poi punti a scalare sino all’ultimo arrivato, mentre domenica la vittoria varrà ben 40 punti al primo, 25 al secondo, 20 al terzo e così via sino alla fine. Dunque per aggiudicarsi la tappa di Napoli, dei 112 punti in palio, bisognerà assicurarsi in particolare l’ultima prova: quella domenicale, mentre per il match race, come previsto dalla formula, bisognerà superare il diretto avversario a partire dai quarti sino alla finalissima. Due i trofei in palio dunque, ma resta, anche per il pubblico, più importante quello generale della flotta.
“È strano se si pensa che parliamo di Coppa America immaginare più importanti le regate di flotta rispetto ai match race – commenta Scutellaro – però la spettacolarità di questa prova appassiona maggiormente il pubblico”.
Dunque tutto pronto nel campo di regata ufficiale, compreso nel tratto di mare tra Mergellina e Posillipo, poco più di cinque miglia di percorso che i veloci catamarani Ac45 percorreranno alla velocità di circa 30/40 nodi e in poco più 15 minuti.
“Il match race che apre la giornata, valevole come qualificazione per i quarti di finale, è uno scontro che incuriosisce non poco visto che per la prima volta scenderà in gara il team HS Racing del duo Hagara-Steinacher e che dovrà affrontare il team cinese guidato da Mitch Booth. Credo che nonostante il poco tempo a disposizione per allenarsi potrà vincere il team americano visto le due vincenti esperienze olimpiche, nel 2000 e 2004, di Hagara-Steinacher insieme in classe Tornado. Mentre sarà estremamente interessante vedere nei quarti a seguire le sfide tra gli inglesi e francesi. Il baronetto Sir Ben Ainslie è un mito, con cinque medaglie in cinque edizioni olimpiche differenti non è cosa da poco e bisognerà guardarlo con attenzione al suo debutto dopo i lunghi allenamenti invernali con gli americani di Oracle, mentre i francesi di Energy possono contare sulla loro esperienza costruita su due circuiti delle WS”.
Sarà però la sfida tra Luna Rossa Piranha condotta da Chris Draper e gli svedesi di Artemis, con il più giovane timoniere del circuito Charlie Ekberg (22 anni), a risultare la prova più interessante di giornata. Questi due team, infatti, saranno protagonisti anche in America nelle sfide per la Vuitton.
“Sarà una sfida, a mio giudizio, con un solo protagonista: Draper. Per esperienza, capacità tecnica e ore di navigazione sugli AC 45 non esiste confronto. Un avvio soft per Luna Rossa piranha che potrà solo farsi sfuggire il passaggio per la semifinale dove potrebbe ritrovarsi nel derby familiare con swordfish se vincesse contro team New Zealand”.
Alle 14.50 sarà poi la volta della prima delle due prove di flotta in programma. Ai nastri di partenza ci saranno tutti e nove gli equipaggi, in rappresentanza degli otto team impegnati, e si capirà lo stato dell’arte: “Una occasione imperdibile per gli equipaggi per dimostrare il livello di preparazione come team. In questo formato di gara la partenza è determinante, direi l’80% del risultato finale, il vento non certo forte di queste giornate potrà però offrire qualche chance in più ai team che non usciranno dalla linea di partenza in pole position. Credo che italiani, neozelandesi, americani e inglesi si daranno battaglia alla pari, mentre gli altri potranno risultare outsider di giornata”.
La prova conclusiva, prevista alle 15.25, concluderà la prima delle quattro giornate di gara che rappresenterà sicuramente un “tesoretto” importante per affrontare, forse con qualche linea di tattica in più, le sfide successive.
Questi i team in gara:
ARTEMIS RACING (SVE) CHINA TEAM (CHI) ENERGY TEAM (FRA)
Charlie Ekberg – timoniere Mitch Booth – skipper Yann Guichard – timoniere
Troy Tindill – reg. ala Chang Ying Kit – reg. ala Arnaud Jarlegan – reg.ala
Anthony Nossiter – trim Chan Jim Hao – trim Devan Le Bihan – trim
Peter Merrigngton – libero Liu Xue – tattico Christope Espagnon – trim
Matt Cornwell – prua Yang Ji Ru – prua Christophe Andre – prua
EMIRATES N.ZEALAND (AUS) HS RACING (USA) J.P. BAR RACING (GBR)
Dean Barker – timoniere Roman Hagara – skipper Ben Ainslie – timoniere
Ray Davies – tattico H.Peter Steinacher – co skipper Kyle Langford – reg.ala
Adam Beashel – reg. ala Herve Cunningham – trim Simon Daubney – trim
James Dagg – trim David Swele – libero Matt Mitchell – runner
Derek Saward – prua Graeme Spence – prua Jan Dekker – prua
LUNA ROSSA PIRANHA (ITA) LUNA ROSSA SWORDFISH (ITA) ORACLE TEAM (USA)
Chris Draper – timoniere Francesco Bruni – timoniere Tom Slingsby – timon.
Alistar Richardson – reg.ala Xabi Fernandez – reg.ala San Newton – reg.ala
Pierluigi de Felice – trim Max Sirena – trim Kinley Fowler – trim
Nick Hutton – prua Manuel Modena – libero Rome Kirby – libero
Dave Carr – libero Paul Campbell James – prodiere P. Van Nieuwenhuijzen – prua
Questo il programma di regate WS AC di giovedì 18 aprile
MATCH RACE
Qualificazioni ore 13.45 – 13.58 HS RACING (Usa) vs CHINA TEAM (Cina)
Quarti di Finale 1 ore 14.05 – 14.18 J.P. BAR (Gbr) vs ENERGY TEAM (Fra)
Quarti di Finale 2 ore 14.22 – 14.35 LUNA ROSSA piranha vs ARTEMIS (Sve)
REGATE DI FLOTTA (assegnano 12 punti a prova)
Prima prova ore 14.50 – 15.15
Seconda prova ore 15.25 – 15.50
Questo il programma Rai di giovedì 18 aprile in merito alla WS AC di Napoli:
ore 7.00 – servizi e/o collegamenti nel Tg Rai sport 1
ore 8.00 – colleg. nel TG inserito nel programma “Uno Mattina” Rai 1
ore 12.00 – servizi e/o collegamenti nel Tg Rai sport 1
ore 12.00 – servizio TG3 Rai 3
ore 13.00 – servizi e/o collegamenti nel Tg Rai sport 1
ore 14-16 – telecronaca diretta delle regate di match race e di flotta Rai sport 1
ore 17.00 – collegamento all’interno del programma “Novanta minuti” Rai Sport 1
ore 17.55 – collegamento nel TG Sport Sera Rai 2
ore 19.00 – servizi e/o collegamenti nel Tg Rai sport 1
ore 23.00 – servizi e/o collegamenti nel Tg Rai sport 1