E’ stato il mare di Napoli a vincere la sfida della prima giornata di Coppa America. Il vento nel Golfo ha infatti infiammato la sfida tra Oracle e Team New Zealand, soffiando a 17-18 nodi e facendo schizzare i catamarani sullo sfondo di Castel dell’Ovo nelle prime due regate di flotta, mentre la terza è stata annullata per le avverse condizioni meteo.

La prima regata è stata vinba dal catamarano di Oracle con a bordo lo skipper James Spithill, il detentore della Coppa America, che ha subito imposto la sua supremazia, guidando la regata sin dalla partenza data dal presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro. Alle sue spalle si sono piazzati i francesi di Energy Team che sono riusciti a sopravanzare nel finale New Zealand. Tutt’altra storia nella seconda regata, con Spithill che parte ancora avanti ma stavolta deve subire il sorpasso da parte di Dean Barker, e del suo Emirates New Zealand. E così alla fine della giornata è stato proprio lo scafo neozelandese ad aggiudicarsi la classifica parziale, grazie al minor tempo impiegato per vincere la seconda regata, rispetto al tempo fatto registrare da Oracle nella prima. “Con un vento così forte è stata esaltante la sfida con Oracle – ha detto Dan Barker, skipper di New Zealand, a fine giornata – ma è stato anche molto difficile regatare ed era importante arrivare alla fine delle regate senza danni alla barca e ci siamo riusciti”. Le condizioni meteo hanno messo alla prova la tenuta degli scafi e anche l’affiatamento dei team. E proprio il vento forte ha reso ancora più emozionanti le prime sfide, con il pubblico assiepato sul lungomare napoletano che ha assistito da vicino agli spruzzi d’acqua delle grandi vele che s’alzavano e si inabissavano. A inabissarsi letteralmente è stato il catamarano svedese di Artemis che ha scuffiato nella prima regata ed è rimasto poi fermo ai box: “Per sei mesi ci siamo allenati – ha detto lo skipper di Artemis, Terry Hutchinson – aspettandoci di trovare il sole a Napoli e invece queste condizioni ci hanno messo a dura prova. Ma è stata una giornata importante perché queste sono le condizioni del mare che ci aspettano probabilmente a San Francisco per la Coppa America e quindi è un ottimo allenamento”. Male Luna Rossa con le due barche di Prada sempre nelle ultime posizioni. Ma i team italiani erano all’esordio assoluto con le nuove barche e le regate di Napoli sono chiaramente una tappa sperimentale. La prima giornata è stata comunque un successo anche per la città con tanto pubblico nonostante il maltempo e la soddisfazione espressa al sindaco di Napoli Luigi De Magistris: “Le immagini suggestive di Napoli hanno fatto il giro del mondo – ha detto – e lo spettacolo è stato ancora più bello perché, a differenza di Plymouth in Gran Bretagna, ad esempio, le sfide si svolgono in centro città e tutti possono ammirarle”. Domani seconda giornata dalle ore 13.30 con tre match race e due regate di flotta.

 

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