Dopo aver detto arrivederci alla Coppa Italia, il Napoli saluta anche l’Europa League perdendo a Plzen per 2-0 e d’ora in poi dovra’ concentrare tutte le proprie forze sul campionato, unico obiettivo rimasto per la squadra del presidente De Laurentiis.
Stasera in Repubblica Ceca, gli uomini di Walter Mazzarri non sono riusciti a ribaltare lo 0-3 con cui il Viktoria Plzen una settimana fa si era imposto al San Paolo. E, anzi, dopo un approccio che in avvio era parso convincente, Maggio e compagni si sono gradualmente persi e al 6′ della ripresa hanno subito la rete del vantaggio di Kovarik sulla quale non e’ stato esime da colpe De Sanctis, incapace di trattenere un tiro che non era parso irresistibile. Il Napoli, che era partito con il 4-3-3 e in avvio di ripresa ha cercato il tutto per tutto con gli innesti di Inler e Cavani che hanno trasformato il modulo in un ancor piu’ offensivo 4-2-4, non e’ mai realmente riuscito a rendersi pericoloso dalle parti del portiere Kozacik. Al 29′ contropiede della squadra di casa che si e’ involato quattro contro tre, palla al neo entrato Tecl che con una conclusione a girare ha infilato sul secondo palo l’immobile De Sanctis e ha chiuso la pratica per 2-0.