“Con la Croazia sarà la partita decisiva del girone”: lo ha detto Cesare Prandelli, commissario tecnico dell’Italia, all’indomani del pareggio con la Spagna. “Ora la studieremo: la conosciamo bene, ma nell’ultima partita ha cambiato qualcosa”. Dopo la buona prestazione contro la Spagna arriva la Croazia,
e Cesare Prandelli avvisa: “E’ una squadra più pericolosa – ha detto il ct azzurro – perché è più imprevedibile. Cambia gioco, anche da un tempo all’altro. E noi non abbiamo ancora risolto i nostri problemi”. “Le prime relazioni sulla nostra prossima avversaria – ha aggiunto Prandelli – confermano quel che pensavamo da tempo: la Croazia è una squadra vera. Di Natale al posto di Balotelli? Prima capiamo come affrontare la Croazia, e poi decidiamo”. Dal ct, poi, un messaggio chiaro per Balotelli: non pensi di risolvere sempre da solo la partita. “E’ un ragazzo di 22 anni, probabilmente sta percorrendo una strada per trovare la maturità – ha detto il ct azzurro – Quello che gli chiedo è di essere molto semplice, ogni volta che tocca palla non deve pensare di risolvere la partita da solo. Io gli chiedo solo di trovare la profondità”.