Le frecce d’argento confermano anche sul toboga monegasco di essere imbattibili in qualifica. La Mercedes, infatti, piazza entrambi i piloti in prima fila ottenendo la quarta pole position consecutiva, la terza di fila per Nico Roscberg che con 1’13″876 ha preceduto di 91 millesimi il compagno di team Lewis Hamilton. Mercedes, quindi, perfette o quasi nel giro secco, ma chiamate anche in questo Grand Prix di Monaco a crescere in gara dove non riesce a tenere un passo all’altezza della concorrenza, degradando piu’ degli altri le gomme.
Pronto ad approfittare delle possibili defaillance degli avversari del team della stella a tre punte, Sebastian Vettel. Il tre volte iridato, infatti, con la sua Red Bull e’ terzo a 104 millesimi da Rosberg ed ultimo dei piloti che hanno perso parte alla Q3 a scendere sotto il muro dell’1’34. Il suo compagno di squadra Mark Webber, infatti, ha ottenuto il quarto tempo ma a poco piu’ di tre decimi dalla migliore prestazione. Molto piu’ lenti i piloti che occupano al terza fila. Kimi Raikkonen con la Lotus e Fernando Alonso con la Ferrari, infatti, divisi tra di loro di soli due millesimi, sono pero’ prossimi al secondo di ritardo. Con le gomme supersoft, il ferrarista ha commentato di avere qualche problema in piu’ rispetto agli avversari nella corsa al titolo, soprattutto rispetto al binomio Vettel-Red Bull che sono in cima alle classifiche. Giornata da dimenticare, invece, per Felipe Massa. Il brasiliano, infatti, non e’ riuscito ad affettuare nemmeno un giro, visto che i meccanici della Ferrari non sono riusciti a riparare in tempo la sua F138, danneggiata pesantemente nell’incidente avuto nel corso della terza sessione di prove libere del mattino. Felipe, che comunque avrebbe perso cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio, scattera’ dall’ultima posizione dello schieramento nella gara in programma domani. Partiranno dalla quarta fila, invece, Sergio Perez con la McLaren e Adrian Sutil con la Force India. Ultimi dei qualificati alla Q3, Jenson Button con la seconda McLaren e Jean-Eric Vergne con la Toro Rosso-Ferrari, in quinta fila, rispettivamente con il nono e decimo tempo con un ritardo intorno all’1″8. Erano rimasti fuori dalla lotta per la pole nel Q2 Nico Hulkenberg (Sauber), Daniel Ricciardo (Toro Rosso), Sebastian Grosjean (Lotus), Valtteri Bottas (Williams), Giedo Van der Garde (Caterham) e Pastor Maldonado (Williams). Eliminati invece nel Q1 Paul Di Resta (Force India), Charles Pic (Caterham), Esteban Gutierrez (Sauber) e Max Chilton (Marussia) oltre a Jules Bianchi, che non e’ riuscito a fare nemmeno un giro causa un problema alla sua Marussia appena uscito dai box. Il via ai 78 giri domani alle ore 14. Se non piovera’ – come e’ successo oggi nel corso della Q1 -, non e’ difficile prevedere che i migliori attueranno una strategia con due soste per il cambio gomme.