”Le mie motivazioni sono intatte”. La Mercedes lo scarichera’ alla fine del 2012, ma Michael Schumacher e’ pronto a dare il massimo nella fase conclusiva del Mondiale.
Il 43enne pilota tedesco cedera’ il volante a Lewis Hamilton nella prossima stagione: la casa di Stoccarda ha ufficializzato l’ingaggio dell’inglese la scorsa settimana. ”Le mie motivazioni sono completamente intatte dopo la notizia della scorsa settimana, specialmente perche’ Suzuka e’ uno degli appuntamenti clou per me”, dice Schumi, ansioso di scendere in pista nel Gp del Giappone. Sul tracciato nipponico, Schumi ha scritto alcune delle pagine piu’ importanti della sua carriera. In particolare, nel 2000 ha conquistato il primo titolo iridato da pilota della Ferrari. Difficilmente, nel weekend, il driver tedesco potra’ recitare un ruolo di primo piano: sulla griglia verra’ retrocesso di 10 posizioni per l’incidente con il francese Jean-Eric Vergne nel recente Gp di Singapore. ”Il circuito mi piace -dice pensando al tracciato-. Ci sono settori che mettono a dura prova le qualita’ del pilota, non capita quasi da nessuna altra parte. Certo, sarebbe bello centrare un risultato di prestigio. Le mie chance sono fortemente ridimensionate dalla penalita’, ma queste difficolta’ per me hanno sempre rappresentato una sfida”.