“Dopo la gara ho subito un po’ i postumi del colpo di frusta e un paio d’ore piu’ tardi avevo ancora un po’ di dolore alla schiena, ma lunedi’ mattina mi sono svegliato bene, al cento per cento. E’ stata una buona notizia, perche’ spesso, il giorno dopo l’incidente, non sai cosa aspettarti”.
Lo ha detto Fernando Alonso nel corso della conferenza stampa Fia del giovedi’ a Monza, parlando della sua condizione fisica dopo lo spaventoso incidente di cinque giorni fa a Spa. Per quanto riguarda le sue chance in questo weekend, il pilota spagnolo, come al solito, e’ stato piuttosto cauto. “Quando ho vinto qui con la Ferrari, pero’, e’ stata tutta un’altra cosa e, con il sostegno che si riceve, il Gran Premio d’Italia e’ senza dubbio la gara piu’ bella del calendario in termini di emozioni. Certo, la corsa del 2010 e’ il mio ricordo piu’ caro, quando ho vinto qui per la prima volta con la Ferrari”, ha detto ancora Alonso, aggiungendo di non essere preoccupato per i danni subiti dalla vettura nell’incidente di Spa. “Non ho alcun tipo di preoccupazione, abbiamo montato componenti utilizzate tre o quattro gare fa e, per quanto riguarda Monza, il pacchetto aerodinamico e’ comunque unico, perche’ e’ diverso da qualsiasi altro circuito, quindi era gia’ previsto, come sempre, di cambiare gran parte della vettura per questa gara”. Per quanto riguarda l’esito del mondiale, a questo punto, il pilota della Ferrari ha ritenuto che tutto, o quasi, potrebbe cambiare. “Non so se riusciro’ a vincere il titolo senza vincere altre gare – ha spiegato – Al momento la McLaren e’ molto forte e, se dovessero vincere altre tre o quattro gare consecutive, il loro divario in classifica potrebbe scomparire. Dobbiamo concentrarci continuamente su chi e’ secondo in campionato: oggi e’ Vettel, quindi questo fine settimana cercheremo di finire davanti a Vettel, cosi’ come abbiamo cercato di fare con Webber nelle gare precedenti. Abbiamo soltanto bisogno di fare progressi nel corso di questi tre mesi che restano, fiducioso che prima o poi faremo dei buoni passi in avanti”.