SAN POTITO SANNITICO – L’adempimento delle variazioni di assestamento del bilancio preventivo 2011 ha dato modo al consiglio comunale di affrontare, nella giornata di giovedì, anche la delicata problematica delle opere pubbliche incompiute a San Potito Sannitico.
Dopo l’appello da parte del segretario comunale è stato il sindaco, Francesco Imperadore, ad illustrare le modifiche introdotte nello schema di bilancio con lo strumento dell’assestamento al di là del quale non è più possibile effettuare aggiustamenti tranne con il prelievo dal fondo di riserva come ha spiegato il sindaco in avvio di seduta. La maggiore variazione, rispetto a quanto preventivato, riguarda le somme reperite e da destinare per il pagamento di alcuni servizi sociali( nella fattispecie quelle per i minori ospitati nella casa famiglia i cui oneri sono a carico dell’ente pubblico ) : ben 72.000 euro per questa voce a causa dei tagli regionali alla 328(la legge sugli interventi sociali di cui è capofila intercomunale Piedimonte Matese) Successivamente anche a seguito di richieste di chiarimenti della minoranza si è parlato delle opere pubbliche(circa 60. 000 euro dell’avanzo per questo tipo di investimento, largamente insufficiente,).Tra i cantieri fermi quello dei marciapiedi e della sistemazione del tratto provinciale . Delucidazione sul futuro della palestra incompiuta all’interno del plesso scolastico sono state chieste dal consigliere Antonio Santillo su cui si è associato il sindaco unitamente ad altre opere da completare che sono la nostra priorità. “Se la priorità è il completamento di alcuni lavori perchè avete accesso un mutuo per l’acquisizione dell’edificio nei pressi della chiesa (S.Caterina ndr) che costerà anche in termini di sicurezza” ha domandato il consigliere Luca Santagata. Infine l’opposizione, che ha presentato un’interrogazione in materia di lavori pubblici, ha chiesto spiegazioni sul futuro della villa comunale ancora non fruibile( il sindaco si è impegnato ad adottare per il momento alcuni piccoli interventi di messa in sicurezza) e dell’area a nord confinante la provinciale( nella nota inviata- hanno fatto presente i consiglieri di minoranza è scritto di sostituire con un parcheggio un anfiteatro). “E’ solo un’ipotesi non vi è nulla di ufficiale” hanno replicato i rappresentanti della maggioranza, proponendo di stralciare la questione del riordino dell’area.
Michele Martuscelli