Il Governo stanzierà per il Casertano più fondi per gli asili nido, per l’assistenza alle fasce disagiate, per i progetti sulla legalità e di rilevanza sociale che coinvolgano gli immigrati favorendone l’integrazione. E avrà un occhio di riguardo per i Comuni del litorale domizio Castel Volturno e Mondragone, dove finalmente potrebbero prendere il via importanti opere infrastrutturali. E’ la parte “più politica” del nuovo Modello Caserta, la più attesa dai sindaci. “Tale piano – dice il ministro dell’Interno Alfano – può fare svoltare questo territorio”. Il responsabile del Viminale ha spiegato che sono stati stanziati oltre 4 milioni di euro (4 milioni e 100mila euro, ndr) per creare 642 posti in più negli asili nido del casertano: nel dettaglio, 128 posti andranno al Comune di Caserta, 240 ad Aversa e Casaluce, 58 a Piedimonte Matese, 56 a Marcianise, 100 a Casal di Principe e Lusciano, 40 a Mondragone e Castel Volturno. Altri tre milioni di euro serviranno per aumentare il numero di ore di assistenza agli anziani non sufficienti (previste 38900 ore in più di quelle attuali, ndr), e saranno messi a disposizione dei Comuni di Caserta, Aversa, Casaluce, Marcianise e Casal di Principe; per Castel Volturno e Mondragone invece, ci sono 394mila euro per progetti sugli anziani la cui approvazione dovrebbe avvenire entro breve tempo. Saranno i due comuni domizii i maggiori beneficiari del nuovo “Modello Caserta”. “Per Castel Volturno e Mondragone ci sono a disposizione 30milioni di euro nell’ambito del Pon Legalità 2014-2016” afferma Alfano. I sindaci dovranno presentare appositi progetti, del cui iter si occuperà la task force avviata in prefettura. Trapela già qualcosa: parte delle risorse serviranno ai volontari ambientali, mentre per gli immigrati si attingerà al Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (Fami). Ma soprattutto i fondi Pon dovrebbero servire per far partire la realizzazione di opere attese da anni, come il Porto turistico di Castel Volturno, o migliorare i servizi primari a Pescopagano. Castel Volturno, come Comune in dissesto, riceverà inoltre un’anticipazione sui trasferimenti dallo Stato di 11,4 milioni di euro (3,3 milioni andranno al Comune di Casapesenna, ndr), che dovrebbero servire a ripianare parte dei debiti e a far ripartire lavori urgenti; e saranno inoltre applicati al comune di Castel Volturno dipendenti di altre amministrazioni, così come richiesto dal sindaco Dimitri Russo che, nei giorni scorsi, aveva lamentato la scarsità di addetti, in particolare di vigili urbani, con cui effettuare i controlli nelle case occupate dagli immigrati o fittate a quest’ultimi da proprietari italiani senza alcun contratto. Infine, Alfano ha annunciato che il Corpo Forestale dello Stato ha messo a disposizione della comunità italiana e straniera a Castel Volturno un teatro da 150 posti e un’altra struttura ricreativa per bambini disagiati, italiani e stranieri, residenti sul litorale.