L’estate pazza 2014 sta mettendo a serio rischio il settore del turismo marittimo ed è per questo che la deputata Pd Camilla Sgambato, assieme al collega di partito Guglielmo Vaccaro, ha presentato una mozione che impegna il Governo a porre in essere iniziative utili a sostenere la difficile fase che stanno attraversando gli imprenditori balneari. “I dati, allarmanti su tutte le coste italiane, sui litorali della Campania raccontano un calo nelle prenotazioni attestato attorno al 40%, con picchi dell’80% nelle giornate maggiormente piovose. Sul litorale casertano – rileva la deputata – molti stabilimenti balneari hanno dovuto chiudere quasi due giorni su tre. Negli anni precedenti, gli incassi di giugno e luglio coprivano i costi del demanio e ad agosto si incassava l’utile. Oggi, come mi riferiscono diversi imprenditori balneari con cui mi sono confrontata, i costi sono ben lontani dall’essere coperti. Purtroppo, già le difficoltà economiche sono state un deterrente per tante famiglie italiane, se a questo – sottolinea la parlamentare – si aggiunge, come è successo, il maltempo di tanti giorni che colpisce soprattutto il turismo dei pendolari, si comprende come la situazione rischia di essere davvero devastante”.
Nella mozione, che al Senato è stata presentata da Angelica Saggese e da Roberto Ruta, si rileva come già “nel mese di luglio pressoché tutte le regioni italiane sono state interessate da forti e continue precipitazioni che hanno prodotto pesanti ripercussioni sull’attività turistica ed hanno creato i presupposti per una crisi che sta assumendo dimensioni allarmanti, con un impatto preoccupante sulla tenuta del sistema imprenditoriale e dei livelli occupazionali”.
“Chiediamo al Governo – hanno quindi sottolineato i parlamentari democratici – di assumere tutte le iniziative di propria competenza per sostenere il settore del turismo marittimo e permettere agli imprenditori del settore balneare di affrontare la difficile fase di congiuntura economica in corso”.
