La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un’inchiesta sullo smaltimento dei rifiuti nell’agro caleno concentrandosi sull’affidamento del servizio nei comuni di Pastorano, Calvi Risorta e Sparanise. In questi tre comuni il servizio è stato affidato alla Impresud per cercare di mettere fine allo scempio del Consorzio Unico di Bacino, che non riusciva a garantire una regolare pulizia della città. Una decisione che potrebbe costare caro ai tre primi cittadini pro tempore, ossia Antonio Diana, Antonio Caparco e Mariano Sorvillo i quali sono stati iscritti nel registro degli indagati insieme all’amministratore della Impresud Francesco Iavazzi. Le indagini sono condotte dal Pm Silvio Marco Guarriello.