Il Matese resta come ogni estate tra i principali attrattori dei flussi turistici dell’alto casertano, specialmente in questo weekend di Ferragosto che ha registrato nuovamente una grande affluenza di visitatori, così come l’area di Bocca della Selva, territorio comunale di Piedimonte Matese, che proprio da poco è tornata nella piena disponibilità del suo Comune. Dopo averne approvato lo schema in sede di Giunta, l’Amministrazione comunale del capoluogo matesino retta da Vincenzo Cappello ha dato via libera all’atto di risoluzione del contratto con la società Impianti Scioviari del Matese, che sinora ha gestito la località turistica nel cuore del Parco del Matese, negli ultimi anni precipitata nell’abbandono e nella cattiva gestione tanto da suscitare lo sconcerto dei fruitori dell’area e la premura degli amministratori comunali per ripristinarne le condizioni dignitose in linea con i fasti del passato. Il responsabile del settore Ambiente e Territorio, Pietro Terreri, ha provveduto a ufficializzare la fine del rapporto contrattuale pochi giorni fa, sottoscrivendo con Angela Del Parco, rappresentante della società, l’atto di risoluzione consensuale del contratto che prevedeva la concessione della gestione di Bocca della Selva fino al 2017. Il termine della collaborazione arriva dopo un esito poco felice della concessione, visto il graduale aggravarsi dello stato di abbandono che ha caratterizzato l’area turistica negli ultimi tempi, per il quale lo stesso sindaco Vincenzo Cappello si preoccupò, un anno fa, di emanare nei confronti della Impianti Scioviari del Matese un’ordinanza di messa in sicurezza delle strutture che, divenute fatiscenti, potevano costituire fonte di pericolo. Ma soprattutto l’aver posto termine a questo rapporto apre le porte al comune matesino per i prossimi lavori che avranno luogo su a Bocca della Selva, e che con il recupero totale della gestione della zona potranno avanzare lungo un iter privo di eventuali intoppi sul piano pratico e burocratico.












