“Leggo di uno sciopero proclamato per domenica mattina dalle 8.30 alle ore 11.30 da un gruppo aziendale Soprintendenza speciale della Uil-Pa – Gruppo Custodi. Pur nel rispetto del legittimo diritto di manifestare le proprie rimostranze, ritengo ancora una volta e necessariamente di invitare il personale e le rappresentanze sindacali a non esercitarle ai danni dei cittadini casertani e dei turisti”. E’ quanto scrive in una nota il sindaco di Caserta Pio Del Gaudio, il quale commenta la notizia di un’assemblea sindacale prevista per domenica mattina alla Reggia di Caserta. Assemblea che potrebbe ritardare l’avvio della domenica gratuita voluta dal ministro Franceschini, iniziativa che, tra l’altro, sta ottenendo tanto successo. “Troppe volte e in troppe occasioni la Reggia è stata al centro di polemiche e contestazioni che per quanto molte volte legittimamente rappresentate, hanno raggiunto un unico e costante obiettivo: il discredito per l’immagine della città di Caserta. Questo non è più possibile. Le responsabili forze sindacali e i dipendenti pubblici ad esse appartenenti non possono non considerare con grande affetto del territorio tale problematica. Oggi chi percepisce uno stipendio pubblico, “certo e inattaccabile”, pur nel rispetto delle proprie e legittime pretese, non può dimenticare che all’esterno della Reggia c’è una economia che stenta a svilupparsi e che vede in essa uno dei pochi attrattori economici dei nostri territori. Creare pregiudizio anche minimo ai tantissimi fruitori della Reggia casertani e ai turisti potrebbe anche arrecare danno, nel tempo, alle prospettive occupazionali dei nostri giovani. Il tema lavoro e quello dell’occupazione giovanile sono al centro dell’attenzione delle forze politiche e sindacali. Tutti i nostri comportamenti, allora, devono ispirarsi a senso di responsabilità nell’ottica di una prospettiva che individui la Reggia come strumento strategico nel futuro occupazionale dei nostri giovani. Ancora una volta ribadisco impegno personale al fianco delle forze sindacali e dei custodi che conosco e ringrazio per quanto quotidianamente svolgono ed esprimo loro solidarietà. Chiedendo loro di valutare l’annullamento dell’assemblea, rendo disponibile l’Amministrazione ad ospitare una riunione per la risoluzione delle loro problematiche. Ancora una volta rinnovo l’invito al presidente del Consiglio Renzi e al ministro dei Beni Culturali Franceschini a venire a Caserta e a vedere con i loro occhi il monumento, le sue opportunità e le sue problematiche”.