Un presidio a pochi metri dal luogo dove è stato ucciso il 17enne Davide Bifolco, oggi pomeriggio alle ore 16, per rappresentare “la nostra indignazione e la solidarietà alla famiglia e agli amici di Davide come persone e abitanti di questa città”. E’ quanto si legge in un messaggio diffuso su facebook, privo di firma. “Davide, un ragazzo di nemmeno 17 anni, è stato ucciso semplicemente perché non si è fermato con il motorino all’alt dei carabinieri – si legge nell’annuncio – non è la prima volta che accade, che a un posto di blocco si trovi la morte. Ricordiamo troppe morti di Stato, da Cucchi ad Aldovrandi a Mario Castellano. Non si può perdere la vita così, perchè le forze dell’ordine credono di essere in guerra quando si trovano nei quartieri popolari. Non si può accettare che se a morire è un ragazzo dei nostri rioni, un ragazzo che aveva tutta la vita davanti, la stampa e i benpensanti facciano intendere sotto sotto che ‘se l’è cercata’…”. L’appuntamento è alla rotonda di Via Cinthia: “Vogliamo essere in piazza, senza pretesa di rappresentare niente e nessuno se non la nostra indignazione e la solidarietà alla famiglia e agli amici di Davide come persone e abitanti di questa città. Perché mai più deve ripetersi”, conclude la breve nota.