Manifesti in tutta la città e un mega schermo per assistere in diretta alla finale di Miss Italia: Macerata Campania, comune del Casertano dov’è nata miss Coraggio Rosaria Aprea (la miss picchiata dal compagno che la mandò in ospedale in fin di vita, ora finalista di Miss Italia), si prepara a sostenere la candidatura della sua concittadina con una serie di iniziative in programma dal prossimo 10 settembre, giorno del suo 22esimo compleanno. Oggi, la mamma di Rosaria, Carla Di Nunno, accompagnata dall’avvocato Carmen Posillipo (che è sempre stata vicina a Rosaria, fin dal giorno dell’aggressione), è stata ricevuta dal sindaco della città, Luigi Munno che le ha annunciato tutte le iniziative che ha in serbo in vista della finalissima di Jesolo. L’interland casertano, ha fatto sapere Munno, sarà tappezzato da manifesti della aspirante miss casertana. Verranno affissi il prossimo 10 settembre, giorno del suo ventiduesimo compleanno. Poi, domenica 14 settembre (ore 20,00), giorno della finale di Jesolo, nella piazza principale di Macerata Campania sarà allestito un maxischermo su cui verranno proiettate, in diretta, le selezioni di Miss Italia. Previsti anche una serie di eventi che si protrarranno qualora Rosaria dovesse essere incoronata “la più bella d’Italia”. Primi tifosi di Rosaria, quel giorno, saranno proprio il sindaco Luigi Munno, il presidente del Consiglio comunale, Donato Capuana e, ovviamente, la mamma di Rosaria. Non ci sarà, invece, l’avvocato Posillipo, presidente dell’associazione Sos Diritti: è previsto, infatti, che si rechi a Jesolo per assistere Rosaria. Dal primo cittadino di Macerata Campania, infine, un appello alla popolazione affinché voti per Rosaria che, ha sottolineato, “è riuscita a riprendere in mano la sua vita dopo un tragico evento: dopo l’aggressione subìta, finalmente potrà riscattarsi”.