Come se non bastassero le rapine e gli scippi, ormai quasi all’ordine del giorno, proseguono i raid nella scuola media “Massimo Stanzione”. Nel cuore della notte i malviventi si sono introdotti nell’istituto di viale Petrarca dopo aver rotto il vetro della porta dell’ufficio didattico. I ladri hanno rubato due computer, due stampanti laser e altro materiale informatico. Il colpo è stato messo a segno la settimana scorsa. Già in passato la scuola “Stanzione” è finita più volte nel mirino di gang di banditi, che sono sempre riusciti a introdursi nell’istituto nonostante l’immobile sia munito di dispositivo di allarme. Dopo l’ennesimo raid, denunciato ai carabinieri di Orta, la dirigente scolastica Arcangela Del Prete ha chiesto all’amministrazione comunale il potenziamento del sistema antifurto e lo stanziamento di fondi per l’acquisto del materiale informativo rubato. Tra i mesi di luglio e quello di agosto la cittadina dell’agro aversano al confine con i Comuni a nord di Napoli è stata teatro di gravi episodi con ferimenti e minacce di morte nei confronti delle vittime di turno. Nel mirino dei banditi sono finite quattro persone, di cui due donne, una delle quali moglie di un dipendente comunale, inseguita in pieno centro mentre viaggiava a bordo della sua auto da quattro malviventi su due moto. In un mese due persone sono state ricoverte in ospedale dopo essere state rapinate e picchiate da delinquenti. Insomma non si ferma l’offensiva della criminalità che sta generando grande allarme tra la popolazione. I cittadini chiedono giustamente una maggiore presenza delle forze dell’ordine con una più incisiva attività di prevenzione e repressione. Però finora le loro richieste sono rimaste inascoltate.
Mario De Michele