Prata Sannita – La Prof.ssa Nica La Banca, ricercatrice e docente universitaria di Storia Contemporanea (originaria di Prata Sannita dove tuttora risiede), ha ricevuto uno tra i più importanti riconoscimenti scientifici su scala nazionale.
Nella giornata di oggi venerdì 19 settembre 2014, la studiosa casertana viene infatti insignita – presso la sede di Palazzo Gallenga dell’Università di Perugia – quale vincitrice del Premio nazionale Sissco 2014 per la migliore opera scientifica di storia contemporanea pubblicata in Italia nell’anno 2013, vale a dire il volume Welfare in transizione. L’esperienza dell’Onmi (1943-1950) – Esi, Napoli, 2013.
Il Premio SISSCO, nato nel 1991, viene annualmente bandito dalla Società italiana per lo studio della storia contemporanea per premiare, tra centinaia, il miglior libro di argomento storico contemporaneistico pubblicato nell’anno solare precedente in lingua italiana da autore italiano e risulta assegnato sulla scorta del meticolosissimo scrutinio scientifico affidato alle cure di un Comitato di valutazione di indiscusso prestigio culturale ed accademico.
La notizia pare particolarmente meritevole di menzione non soltanto per il carattere di straordinaria prestigiosità del riconoscimento (conferito negli anni passati ai migliori storici contemporaneisti italiani), ma anche per sottolineare come pure nel Meridione più interno e trascurato, nell’alto casertano e nell’apparentemente più ritroso entroterra matesino, venga affermandosi la vitalità di risorse umane ed intellettuali che scelgono di rimanere a vivere e lavorare nei propri territori di origine, sottraendosi alle suggestioni dell’allontanamento, per conseguire risultati performativi di eccellenza nazionale: risultati eccellenti capaci di simboleggiare e valorizzare le significative potenzialità di crescita, competizione e riscatto delle nostre complesse eppur feconde comunità territoriali di margine.